Fa specie che a così poco dall‘incidente russo della base militare si scopra che la Germania ha fatto un ordine particolare. Il governo tedesco, o chi per esso, ha ordinato un quantitativo di pillole di iodio che supera di quattro volte la scorta attuale ovvero 189,5 milioni di compresse di iodio. Si tratta di 189,5 milioni di compresse di iodio e per chi ha guardato la mini-serie di HBO, Chernobyl, saprà che tale pillole servono per ridurre l’assorbimento di radiazioni. Ovviamente la domanda sorge spontanea, perché è stata fatto quest’ordine?
Il fatto che sia stato fatto non è in dubbio in quanto è stato confermato dall’Ufficio federale tedesco per la radioprotezione il quale ha riferito il tutto all’Associated Press. L’aumento del numero di compresse è atto a garantire una distribuzione sicura e diffusa in caso di un’emergenza radiologica o nucleare. Non è l’unico paese europeo ad averlo fatto infatti anche la Lituania ha di recente acquistato 1 milione di dollari di iodio e il motivo è la paura del nucleare.
Il pericolo e la paura delle radiazioni
La Germania ha deciso di eliminare gradualmente l’uso delle proprie centrali nucleari entro il 2022. Di fatto l’intenzione è di liberare il paese dal rischio di radiazioni, un incidente come Chernobyl per esempio. Nonostante questo però è sostanzialmente impossibile allontanare tale rischio in quanto i paesi confinanti, o comunque limitrofi, come Belgio, Francia, Svizzera e Repubblica Ceca non hanno intenzione di abbandonarne l’uso.
Fa strano che la Germania abbia scelto di allungare in questo modo e in questo periodo la sua scorta di pillole di iodio. Detto questo però non sembra esserci una motivazione legata alla paura di un possibile incidente imminente.