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Project Soli: la nuova tecnologia Google per il controllo wireless dei dispositivi

Project Soli è la nuova tecnologia, sviluppata nei laboratori Alphabet (controllata da Google), per il controllo dei dispositivi tramite la lettura del movimento, senza che avvenga il contatto.

Con questa tecnologia sembrerà quindi di entrare nel film con Tom Cruise, Minority Report, ispirato al racconto di Philip K Dick. Proprio come il protagonista del film diretto da Spielberg, potremo controllare computer solo muovendo le mani nel vuoto, senza che avvenga nessun contatto. Basterà solo il movimento per zoommare immagini e inquadrare un punto su una mappa.

 

In che4 cosa consiste la tecnologia del Project Soli

Project Soli consiste in un sistema di sensori di diversi livelli di potenza, integrati con un radar, in grado di leggere i movimenti delle dita, delle mani e delle braccia. Il sistema interpreta poi i movimenti trasmettendoli sotto forma di istruzioni al dispositivo da controllare. Il controllo avverrà quindi senza nessun contatto.

Questo porterà a notevoli innovazioni nel mondo della tecnologia e delle telecomunicazioni. Si possono ad esempio immaginare le implicazioni che potrebbe avere per le persone con qualche invalidità.

Secondo le prime indiscrezioni rilasciate da Google, ad esempio basterà avvicinare il pollice e l’indice per premere un bottone virtuale. Afferma inoltre che si tratterà di uno strumento altamente preciso, che leggerà perfettamente i movimenti naturali della mano.

Questa tecnologia potrà essere utilizzata su qualsiasi tipo di dispositivo. Basterà quindi muovere la mano per premere tasti, e svolgere altre funzioni senza toccare l’oggetto, sorpassando quindi anche la tecnologia touch screen.

 

Il via libera della Federal Communications Commission

Lo scorso Marzo, Google aveva sottoposto il suo progetto alla Federal Communications Commission (FCC) statunitense, per richiedere l’autorizzazione all’utilizzo della tecnologia radar a corto raggio, ovvero nelle frequenze comprese tra i 57 e i 64 Ghz. Questa banda di frequenze, rientra nei livelli di potenza adeguati per gli standard dell’European Telecommunications Standards Institute.

A sollevare perplessità fu però il colosso Facebook, secondo il quale i livelli di poptenza richiesti da Google, correvano il rischio di interferire con altri apparati. Il colosso di Zuckerberg aveva quindi sottoposto i suoi dubbi alla FCC.

A settembre i due giganti della tecnologia statunitensi, sembravano aver raggiunto un accordo, con livelli di potenza più alti di quelli attuali, ma più bassi di quanto chiesto da Google tramite Alphabet.

A questo proposito è arrivata la comunicazione della FCC. Intervenuta sul caso, la commissione ha dato il via libera a Google, permettendo l’uso della tecnologia Soli, anche a bordo degli aerei. Ovviamente purché vengano rispettate tutte le regole previste dalla Federal Aviation Administration.

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

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