Nel corso del fine settimana abbiamo introdotto un report in merito alle potenziali problematiche a breve e lungo termine portate avanti da un utilizzo scorretto delle tecnologia di realtà virtuale.
Ad ogni modo il fatto di disporre di sistemi tecnologicamente avanzati rappresenta senz’altro un vantaggio per tutti coloro che si avvicinano al mondo dell’intrattenimento in prima persona e Valve lo sa bene, visto e considerato che la società si sta apprestando ad un’espansione senza sosta delle proprie tecnologie VR.
Attraverso il suo diretto portavoce Gabe Newell, la nota società di prodotti ha confermato l’arrivo di un gran numero di nuovi dispositivi VR. Sarebbero di fatto ben 500 le proposte da portarsi avanti attraverso la piattaforma Lighthouse System. Secondo il proprietario di Steam la produzione sarebbe giunta già ad un punto avanzato che consentirà di annunciare i nuovi ritrovati nel breve periodo.
Newell ha inoltre confermato che i prossimi visori per la realtà virtuale (comprese le ultime proposte) non si serviranno di SteamVR per il loro funzionamento ma prevederanno soltanto una configurazione iniziale prevista per l’installazione dei driver necessari al loro funzionamento.
In ultimo si porta in evidenza una notizia relativa alla creazione di una nuova line-up produttiva o una base station per Valve che consentirà finalmente l’abbattimento dei costi di vendita al pubblico. Una notizia per la quale non si hanno ancora informazioni esaustive ma che di certo non dispiacerà a tutti coloro che fino ad oggi non hanno optato per l’adozione di visori VR decisamente fuori portata dal punto di vista economico.
La next-gen dei visori per la realtà virtuale a marchio Valve è in fase di pieno sviluppo e di certo non tarderà a manifestarsi agli occhi di un pubblico enthusiast che non aspetta altro che mettere mano agli ultimi ritrovati della tecnologia virtuale ora, si spera, per tutte le tasche. E voi che cosa ne pensate al riguardo? Riuscirà Valve a ridurre il prezzo di vendita rendendo interessanti i propri prodotti? Lo scopriremo presto.
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