Samsung Galaxy S21 è il top di gamma compatto, lo smartphone che tanti di noi hanno sempre desiderato poter avere, finalmente disponibile ad un prezzo non particolarmente elevato, e comunque in grado di garantire prestazioni di alto livello, anche da un punto di vista fotografico.
Esteticamente il prodotto è molto bello, sebbene presenti una negatività importante, la back cover è realizzata in policarbonato, non offrendo difatti una sensazione di premium o di robustezza, quanto l’ottimo frame in metallo. D’altro canto, invece, il suo essere opaca le permette di non trattenere troppo le impronte, con a fianco un modulo delle fotocamere non in rilievo ed in grado di richiamare la colorazione del bordo. Le dimensioni sono chiaramente il suo punto di forza, raggiunge 151,7 x 71,2 x 7,9 millimetri di spessore, con un peso di soli 169 grammi; è uno smartphone facilissimo da trasportare nella tasca dei pantaloni o in un marsupio, in molti casi anche utilizzabile con una mano.
La portabilità è ai massimi livelli, non è particolarmente scivoloso, e sui bordi troviamo tutta la connettività. Nello specifico sul lato destro i tasti di accensione/spegnimento e del volume, mentre inferiormente spiccano USB type-C 3.1, altoparlante e carrellino per le SIM.
Hardware e specifiche
Anteriormente è stato posizionato un bellissimo display dynamic AMOLED 2X da 6.2 pollici, con risoluzione FullHD+ (1080 x 2400 pixel), 421 ppi, supporto HDR10+ e protezione Gorilla Glass Victus di ultima generazione. La qualità è eccezionale, il dettaglio è superbo, la gamma dinamica risulta essere sufficientemente ampia (anche se sullo Xiaomi Mi 11 è migliore), ed i colori appaiono essere perfettamente rispettati, grazie al suo essere AMOLED.
L’ottima qualità generale è impreziosita dalla frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120Hz, con un minimo di 48Hz, tutto regolato in automatico dal sistema in relazione ai contenuti e alle applicazioni, garantendo una incredibile fluidità generale. La luminosità massima è più che soddisfacente, si potrà tranquillamente utilizzare lo smartphone sotto la luce solare diretta, senza preoccuparsi di riflessi o di perdita di dettagli.
Sotto il cofano è stato integrato un processore Samsung Exynos 2100, octa-core a 2,9GHz con processo produttivo a 5 nanometri, accoppiato con una GPU Mali G78 MP14. La combinazione prevede poi 8GB di RAM LPDDR5 e 128/256GB di memoria interna UFS 3.1, purtroppo non espandibile. Il SoC è molto reattivo, garantisce un’ottima fluidità generale ed una rapidità nell’apertura delle applicazioni molte volte sorprendente, grazie all’ottimizzazione software dell’azienda, il Samsung Galaxy S21 è spesso più rapido di uno smartphone con Snapdragon 888, sebbene purtroppo scaldi leggermente nella parte posteriore (il gaming non presenta lag o negatività da segnalare).
Lo sblocco può avvenire in due modi, sfruttando il sensore per le impronte digitali sotto il display o il riconoscimento del viso 2D. Nel primo caso la velocità di accesso al sistema è discreta, non sarà un fulmine, però riesce a farsi valere senza problemi nella fascia alta; il riconoscimento del viso è invece una nota dolente del Samsung Galaxy S21, in quanto decisamente più lento della concorrenza.
Lo smartphone è dual SIM, il carrellino presenta due slot per il solo inserimento di due nano-SIM, senza l’espansione di memoria tramite microSD, ma con il supporto all’eSIM. L’audio è stereo, realizzato in collaborazione con AKG, riesce a raggiungere un ottimo volume massimo, coprendo anche un’area di 20-25 metri quadrati; il dettaglio, la nitidezza ed il rispetto delle frequenze sono in linea con la fascia di prezzo. Il Samsung Galaxy S21 ha certificazione IP68 per la resistenza all’acqua e alla polvere.
La connettività è infine rappresentata dal 5G, WiFi 6 dual band, bluetooth 5.0, chip NFC e GPS con glonass, si nota l’assenza del jack da 3,5 millimetri.
Fotocamera, sistema operativo e batteria
Il comparto fotografico è composto da 3 sensori, un principale da 12 megapixel con apertura F1.8 e 79 gradi di angolo di visuale, un grandangolare da 12 megapixel con apertura F2.2 e 120 gradi di angolo di visuale, per finire con il teleobiettivo da 64 megapixel con apertura F2.2 e 80 gradi di angolo di visuale. Quest’ultimo promette uno zoom ibrido 3X (fino ad un massimo di 30X digitale), ottenuto 1.1X otticamente, poi il resto con ritaglio digitale dell’immagine.
In condizioni di forte luminosità le immagini sono all’altezza dei top di gamma, i dettagli sono precisi, la nitidezza è ottima, come anche l’ampissima gamma dinamica. I colori tendono a presentare un contrasto leggermente superiore al normale (sono molto vividi), il bilanciamento del bianco e la gestione delle forti luci non presentano imperfezioni da segnalare.
Con scarsa luminosità, invece, gli scatti sono molto luminosi, il dettaglio è inferiore rispetto alla condizione precedente, però apprezziamo la presenza di poco rumore digitale, nonché la difficoltà nella realizzazione di foto mosse. E’ un top di gamma a tutti gli effetti, in questo habitat va alcune volte in difficoltà con le forti luci, ma parliamo comunque di dettagli ed inezie.
E’ presente la modalità notturna, con possibilità di selezionare il tempo di posa dell’immagine, di base gli scatti sono molto buoni anche se poco luminosi e dettagliati; attivando la suddetta il risultato finale guadagna discretamente in luminosità generale, ma allo stesso tempo viene migliorato considerevolmente il dettaglio e si perde quel rumore digitale che si poteva notare nello scatto base.
I video vengono realizzati al massimo in 8K, con possibilità di scendere al 4K a 60fps, purtroppo senza la modalità Notte (che tanto abbiamo apprezzato su Xiaomi Mi 11). La resa dei filmati è all’incirca sulla stessa lunghezza d’onda di quanto raccontato per la parte fotografica, come al solito ci soffermiamo su autofocus e stabilizzazione.
La messa a fuoco automatica del Samsung Galaxy S21 è ottima in ogni condizione di luce, riesce a catturare perfettamente il soggetto, ad inquadrarlo in maniera definita ed anche a spostarsi molto bene dall’uno all’altro in caso di necessità. Non presenta difetti nemmeno con scarsa luminosità.
La stabilizzazione è ottica, con possibilità di attivare modalità ultra stabilizzata ma scendendo in FullHD; la resa è di base discreta, di un gradino leggermente inferiore rispetto ai top della stabilizzazione, ma comunque perfettamente in linea con le aspettative della fascia alta. E’ facile registrare un pan a mano libera da fermi, un po’ meno riprendere camminando, però non possiamo lamentarci.
Il sistema operativo è Android 11, con personalizzazione grafica One UI 3.1, e patch aggiornate a Maggio 2021. L’interfaccia è esattamente la stessa vista su Galaxy Note 20 Ultra, è una delle più complete e migliori in assoluto, non sarà fresca e giovanile come la Color OS o la MIUI, però nessuna riesce ad eguagliarne il quantitativo di funzioni raggiungibili. Tra le più interessanti rammentiamo Bixby, i temi, le gesture, l’integrazione natica Smart Things, ovviamente Samsung Dex, la condivisione con Windows, always on display personalizzabile, menù laterale, game launcher, Google Discovery sulla parte sinistra della homescreen e altro ancora.
La batteria è da 4000mAh, permette ricarica rapida a 25 watt, wireless a 15 watt e inversa a 9 watt, ma purtroppo non è presente il caricabatterie in confezione. La durata è perfettamente nella media, considerando il mio standard di 3 ore e 30 minuti / 4 ore di display attivo, con il Samsung Galaxy S21 ho totalizzato 4 ore e 34 minuti con il 6% di carica residua e 3 ore e 16 minuti di display con il 4% di carica.
Samsung Galaxy S21: conclusioni
In conclusione Samsung Galaxy S21 è un ottimo top di gamma, piccolo, reattivo e complessivamente equilibrato. I pregi sono moltissimi, dalle dimensioni, passando per processore e comparto fotografico; dall’altro lato della medaglia annoveriamo solo inezie, ovvero l’assenza del caricabatteria in confezione, un riconoscimento del viso 2D troppo lento e l’impossibilità di espandere la memoria interna.
Poco sotto potete visualizzare la nostra videorecensione con tutti i punteggi riassuntivi.