La seconda metà del 2018 e questi primi mesi del 2019 hanno visto una crescita esponenziale nel settore degli smartphone dell’azienda cinese Xiaomi, vista finora come un’alternativa a Huawei. Grande merito va alla strategia dell’azienda, che produce device con ottime caratteristiche tecniche e soprattutto con rapporti qualità-prezzo imbattibili attualmente.
Un chiaro esempio è il Redmi Note 7, un device uscito da un paio di mesi e che ha stupito tutti, soprattutto per il prezzo di lancio, ovvero 200 euro. Con questo smartphone, però è iniziata la nuova avventura di Redmi nel mondo degli smartphone. Il brand cinese di proprietà di Xiaomi è diventato,infatti, un’azienda con un proprio organigramma e con i propri ingegneri.
Redmi K20 Pro, il nuovo top di gamma da 400 euro
L’azienda ha ufficializzato che sta lavorando su un nuovo smartphone top di gamma, il Redmi K20 Pro. Secondo quanto visto dalla pellicola che rivestiva il vetro, è possibile sapere in anteprima alcune specifiche tecniche del device.
Il processore sarà molto imponente, con l’ultimo chipset Snapdragon 855, mentre ancora non si di quanto sia la memoria RAM, ma si presume minimo 6 Gb per la versione base. Il display sarà un AMOLED da 6,39” con risoluzione Full HD+. Interessante anche l’autonomia, con una batteria con capienza di 4000 mAh, che assicura durante giornaliera anche con largo utilizzo. Inoltre, è presente la possibilità di ricarica rapida a 27W.
Uno degli aspetti però più interessanti dovrebbe essere il comparto fotografico. Posteriormente, infatti, ci saranno tre sensori, di cui il principale è di ben 48 megapixel, come il Note 7. Anteriormente, invece, i rumors parlano dell’innovativa fotocamera a scomparsa.
Non rimane che attendere la data di lancio ufficiale, anche se probabilmente arriverà in Cina già nelle prossime settimane, al prezzo di 400 euro circa.