Redmi Note 7 Pro, ecco perché non c’è il sensore di impronte digitali sotto il display

Xiaomi ha recentemente spiegato che il motivo per cui sul nuovo Redmi Note 7 Pro non c'è il lettore di impronte digitali integrato sotto il display.

L’azienda cinese Xiaomi è senza dubbio quella che domina la fascia medio-bassa degli smartphone, con smartphone con ottime caratteristiche tecniche e prezzi quasi sempre al di sotto dei 200 euro, quindi con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Recentemente è arrivato sul mercato il suo nuovo smartphone Redmi Note 7, con anche la sua versione Pro, che si differenzia dalla base solo per il doppio della memoria interna e per 1 Gb di memoria RAM in più. Da sottolineare che il Redmi Note 7 Pro non avrà, almeno per ora, una versione internazionale.

 

Il sensore di impronte digitali del Redmi Note 7 Pro

Pochi giorni fa, il capo di Redmi,  Lu Weibing, ha chiesto via social quale cosa vuole essere aggiunta dagli utenti sul dispositivo. La maggior parte delle persone ha risposto di volere il lettore d’impronte digitali non posteriormente ma sotto al display.

Questo, purtroppo, come spiegato da Weibing, non si può fare, per un semplice motivo. Il device infatti ha un pannello LCD, che non permette di inserire un lettore ID al di sotto, soluzione disponibile esclusivamente per gli smartphone con display OLED. Inoltre, il lettore d’impronte digitali non può manco essere posizionato lateralmente in quanto il Redmi Note 7 Pro, a differenza degli altri modelli della linea, ha un design e dei bordi molto sottili.

L’unica soluzione è stata, appunto, posizionarlo sulla back cover. Gli utenti sperano, però, che in futuro verrà progettato una nuova versione con display OLED e con SoC Snapdragon 855, ma, ovviamente, è ancora presto per avanzare ipotesi.