Gli Stati Uniti e la NASA vogliano tornare sulla Luna e questo è un fatto. Negli scorsi giorni hanno divulgato il costo che questo progetto prevede, ovvero 28 miliardi di dollari, ma non solo. Hanno rilasciato anche il piano dettagliato di cosa questa missione comporterà, di come è suddivisa, degli step che verranno intrapresi.
Le parole di Kathy Lueders, capo della Direzione della missione per l’esplorazione umana e le operazioni della NASA: “Il nostro piano per far atterrare la prima donna e il prossimo uomo sulla luna nel 2024 è sulla buona strada. Il 2024 è una linea temporale aggressiva. È possibile? Sì. Deve andare tutto bene? Sì.”
La NASA e la Luna: una storia che si ripeterà
Il primo step sarà Artemis 1 nel 2021. Prevede il lancio della capsula spaziale Orion con il prossimo lancio di un razzo, lo Space Launch System. Lo scopo di quest’ultimo? Semplicemente quello di dimostrare di avere le capacità di raggiungere la Luna infatti il suo obiettivo è semplicemente quello di orbitare intorno al satellite per tre giorni senza equipaggio.
A seguire ci sarà Artemis 2 nel 2023. Quest’ultimo prevede l’equipaggio, ma non andrà sulla Luna, o perlomeno non ci metterà piede. Quattro astronauti verranno sparati nello spazio a bordo della capsula Orion che dovrà arriverà fino al lato più lontano della Luna e orbitare intorno a essa prima di venir rispediti indietro sulla Terra.
Infine ci sarà Artemis 3 nel 2024. Orion verrà di nuovo spedita nello spazio con a bordo un equipaggio e con destinazione il Polo Sud della Luna. Gli astronauti rimarranno sul satellite per una settimana prima di tornare in orbita e poi in seguito viaggiare verso la Terra.
Non è finita qui però. La NASA spera di riuscire a spedire un equipaggio ogni anno dopo il 2024. Allo stesso tempo contano di creare una stazione spaziale orbitante intorno alla Luna in collaborazione con altre agenzie spaziali. Quest’ultima sarà molto importante perché potrebbe servire come polo di lancio per le future missioni marziane.