Samsung prosegue senza sosta sulla strada dell’innovazione, il progetto è quello di realizzare chip a 4 nanometri entro il 2020, ma intanto ci sono altre tappe. Il colosso tecnologico asiatico ha annunciato un nuovo processo produttivo a 11 nanometri FinFet-11LPP.
L’azienda fa le cose in grande e promette miglioramenti prestazionali fino al 15%, migliora anche l’autonomia, visto che il consumo rimane invariato nonostante una riduzione dell’area chip pari a circa il 10%.
Samsung al lavoro sui nuovi chip
Si tratta di una tecnologia che riguarderà i terminali di fascia alta del brand, vedremo presto i frutti di questo processo produttivo visto che i lavori inizieranno ufficialmente durante la prima metà del 2018.
Non è l’unica novità, Samsung ha inoltre confermato lo sviluppo di un processo a 7LPP con litografia extreme ultra violet, in questo caso i lavori inizieranno nella seconda parte del prossimo anno.
Dimensioni più contenute e medesimo consumo energetico, il responsabile marketing della divisione chipset, Ryan Lee, sottolinea come questa innovazione sia in grado di differenziare ulteriormente l’offerta Samsung per quanto riguarda i dispositivi mobile.
Grande attesa in vista del Q1 2018 dunque, a fregiarsi del nuovo processo produttivo dovrebbero essere i prossimi device di fascia alta e media, la risposta ai SoC A11 a 10 nanometri di Apple.