Proseguono senza sosta le indiscrezioni per quanto concerne il nuovo phablet Android della casa produttrice Samsung, il Samsung Galaxy Note 7, che dopo una presentazione super a lungo andare è stato ampiamente criticato dai consumatori per i problemi riguardanti le continue esplosioni della batteria.
Stando a recenti indiscrezioni emersi in rete nelle ultime 24 ore, evidenziando che attualmente di ufficiale non abbiamo assolutamente niente, il produttore coreano per il Note di settima generazione starebbe seriamente pensando ad un secondo richiamo ma molti operatori di telefonia mobile potrebbero non metterlo più in commercio. Su tutti, secondo Bloomberg, troviamo il vettore americano AT&T che pare abbia deciso di eliminare dal proprio listino il phablet difettoso targato Samsung. La conferma vera e propria comunque verrà data nei prossimi giorni.
Samsung fino a questo momento a causa del Note 7 ha subito un danno elevatissimo in termini di denaro e ora starebbe pensando ad un secondo richiamo, o addirittura ad una cancellazione definitiva delle vendite del Note di settima generazione sul mercato.
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Se realmente il Note 7 venisse eliminato dal commercio, il colosso coreano molto probabilmente potrebbe anticipare la commercializzazione del Galaxy S8 che, secondo recenti rumors, dovrebbe essere dotato di un hardware pazzesco in modo da riconquistare la fiducia dei consumatori e cercare di far risollevare gli introiti.
Il debutto del successore del Galaxy S7, infatti, per far dimenticare subito il flop Note 7, non dovrebbe avvenire al MWC 2017 di Barcellona in programma a febbraio, ma niente meno una settimana prima di Natale. Per il momento è tutto.