La presentazione del primo display che può essere piegato e allungato senza coinvolgere la perdita di qualità delle immagini e della visualizzazione sarà organizzato per questa settimana da Samsung nel suo stand presso il Society for Information Display.
Secondo i rumor che si rincorrono sul web, l’azienda coreana mostrerà un display che può essere installato su smartphone e che sarà in grado di essere deformato in tutte le direzioni, senza alcun minimo accenno di perdita della qualità. Questa tecnologia dovrebbe essere in dotazione di uno schermo OLED da 9,1 pollici.
Andiamo più nel dettaglio: questo interessante prodotto Samsung sarà caratterizzato da un pannello LCD da 1,96 pollici ultra-alta definizione. Con una risoluzione di 3840 x 2160, avrà una densità di pixel di 2.250 dpi. Al confronto, lo schermo dell’attuale Samsung Galaxy S8 conta “solo” 570 pixel per pollice. Il pannello misurerà 9,1 pollici (circa 23 cm) e può essere piegato fino a 12 mm. Sebbene questa tecnologia sia solo un prototipo e sia nelle fasi iniziali della ricerca, si presuppone che possa essere ad uso non solo esclusivo degli smartphone, ma anche degli indossabili o, addirittura, dei veicolo autonomo che circoleranno in futuro per le nostre strade.
Da quanto trapela, Samsung avrebbe dichiarato che lo schermo elastico è unico nel suo genere, in quanto può essere curvato, piegato o arrotolato su entrambi i lati, oltrechè su quello superiore e inferiore. Allo stesso modo, hanno fatto notare che questi dispositivi sono ancora in fase di test in modo da non fornire date precise sulla commercializzazione di questo innovativo prodotto.
I media, dal canto loro, hanno sottolineato che l’azienda potrebbe lanciare questa tecnologia nel 2019, quando questa sarà sufficientemente sviluppata per essere in grado di conquistare il settore della telefonia mobile.