Abbiamo più volte visto come i colossi della telefonia brevettino sempre nuovi dispositivi o nuove tecnologie innovative e rivoluzionarie, anche per anticipare la concorrenza. Per poi magari non portarle a termine. Hanno fatto scuola in questo Samsung ed Apple, attualmente principali competitor del settore. Samsung aveva peraltro smentito in questi giorni, per bocca di D.J. Koh, capo della sezione Samsung Mobile, un possibile ritardo del progetto Project Valley per l’ambito software. Non a caso, la casa coreana continua a depositare nuovi brevetti, come i due nuovi smartphone con display flessibili. Vediamo in cosa consistono.
Samsung, ecco i due nuovi brevetti di smartphone con display flessibili
A darne notizia è il sito internet Patently Mobile, il quale continua a fornire diverse nuove immagini. I due brevetti di Samsung risalgono agli scorsi martedì 2 e giovedì 4 agosto e ritraggono due smartphone con due rispettivi schermi in grado di ripiegarsi su stessi. Gli smartphone sarebbero poi dotati perfino di un terzo display, o comunque una proporzione piccola del display, mediante i quali gli utenti potrebbero interagire con il controllo degli strumenti multimediali. Ma anche per interagire con i propri contatti social e per visualizzare news comodamente in tempo reale. Il tutto, senza abbandonare quanto si sta facendo. Uno smartphone, questo brevettato, che rievocherebbe dunque dispositivi a partire dal Galaxy Note 4 Edge.
Nuovi display flessibili Samsung, ci sarà un seguito?
Occorre ora vedere se ci saranno nuove notizie su questi due nuovi brevetti, e, soprattutto se darà un seguito a queste nuove invenzioni. Il campo dei display flessibili è, insieme a quello della realtà virtuale, il principale terreno di scontro sul quale le multinazionali dei dispositivi mobili si scontreranno nell’immediato futuro. Vedremo chi, tra Samsung e Apple, o il terzo incomodo Huawei, avrà la meglio. Non disdegnando poi la concorrenza nel settore dei dispositivi indossabili.
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Nel frattempo, di seguito vi lasciamo qualche immagine pubblicata da Patently Mobile:
