Array

Samsung smartphone: utenti Note 7 vogliono ulteriori risarcimenti

Date:

Share post:

In tempi recenti, una class action è stata avviata ai danni di Samsung Electronics in relazione a quelli che sono stati gli smartphone più disastrosi della storia della telefonia mobile, i tanto discussi Galaxy Note 7. In Corea del Sud, ben 2.400 utenti consumer si sono detti favorevoli alle disposizioni in merito ad un risarcimento aggiuntivo rispetto a quanto pattuito dalla società, a causa dei danni loro arrecati sul piano fisico e morale.

Nella madrepatria, cinque utenti Samsung Galaxy Note 7 hanno depositato in tribunale le proprie azioni legali ai danni dell’azienda, giustificando il fatto con la gravità della situazione e le lesioni provocate a livello respiratorio e fisico per le ustioni e la combustione spontanea delle componenti. Dal canto suo, Samsung ha assunto in sua difesa un team di legali appartenenti allo studio Lee & Ko, in tutta risposta ad una vicenda che, a mesi di distanza, pare non avere più una fine.

La compagnia è stufa di fronteggiare azioni legali contro i propri clienti ed ha così deciso di prendere posizione control la causa legale collettiva che richiede un pagamento di 500.000 ₩ ($ 426) per compensare il tempo e il denaro di questi 2.400 consumatori che per ben due occasioni hanno dovuto procedere alla sostituzione ed alla consequenziale restituzione dei loto telefoni. Gli utenti, tra l’altro, chiedono 42 milioni di won ($ 3.580) di danni combinati a titolo di risarcimento per lo shock fisico e mentale causato dalle esplosioni dei Galaxy Note 7.samsung note 7 risarcimento

Samsung smartphone, d’altronde, non si dice disposta ad ottemperare le richieste di un pubblico cui è stato già concesso il beneficio di ottenere un coupon da ₩ 100,000 ($ 86) da spendere in prodotti mobile, così come la possibilità di ottenere il prossimo Samsung Galaxy S8 alla metà del suo costo effettivo di listino in Corea del Sud. L’azienda crede fermamente che tale politica di agevolazioni, di per se, sia già sufficiente a sostenere i danni causati dai suoi prodotti difettosi e tutti i problemi secondari insorti.

Inoltre, nella sua dichiarazione, la società aggiunge che le perdite risultanti dalla cessazione delle fasi di commercializzazione per Note 7 hanno causato alla società un ammanco monetario di ben $5 milioni di dollari americani e che le azioni secondarie intraprese sono state volute al preciso scopo di minimizzare gli effetti negativi del prodotto ed i rischi.

Voi che cosa ne pensate in proposito? Credete sia giusto che i consumatori ottengano il risarcimento stabilito, o saranno proprio loro a rimetterci? In attesa di scoprire come evolverà la vicenda, vi invitiamo a rilasciare le vostre personali considerazioni sul caso.

LEGGI ANCHE: Samsung adesso dice basta: fortissime contromisure in arrivo per i Note 7

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Recensione Shark Detect Pro: aspirapolvere di qualità con autosvuotamento

Shark Detect Pro è il nome della nuova gamma di scope elettriche intelligenti di Shark, azienda che nel corso degli...

Vischio: non solo tradizione e baci ma anche salute

Tra le tante, tantissime, tradizioni del periodo natalizio c'è quella del vischio. Si parla di una tradizione secolare...

Cosa succede nell’oceano quando due cicloni si scontrano?

Quando due cicloni tropicali si scontrano, si creano effetti complessi e straordinari sia nell’atmosfera sia nell’oceano. Un caso...

Videogiochi open-world: una via verso il relax e il benessere mentale

I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento...