Durante questi ultimi giorni si sta tenendo a Seul il Forum Frontier OLED, una conferenza indetta per la presentazione e l’esposizioni di tecnologie e novità legate in qualche modo alla tecnologia OLED. In questa sede Bae Kyung-min, vice presidente di Kateeva Corea, l’unico produttore di stampanti per la realizzazione dei suddetti pannelli, ha dichiarato che durante questo 2016 inizierà la consegna dei prototipi e devkit delle proprie stampanti a getto d’inchiostro alle aziende partner in tutto il territorio orientale: Corea, Cina e Giappone. A beneficiare maggiormente di questa fornitura sarà Samsung Display, la quale ne riceverà un numero maggiore rispetto alle altre società.
Samsung sembra pronta a tornare nel settore OLED
Per i pannelli OLED con diagonali molto elevate viene solitamente usata una tecnica che prevede la deposizione degli ingredienti organici solamente dopo un‘evaporazione termica in una camera a vuoto. Visto il grande costo dello stesso e la poca efficienza, l’azienda californiana Kateeva ha sviluppato un meccanismo che invece di depositare le molecole organiche le spruzza nel substrato in vetro grazie a delle vere e proprie stampanti giganti. Secondo Kyung-min la tecnologia Inkjet sarà in grado di raddoppiare l’efficienza produttiva andando quindi a soddisfare le richieste dei colossi più grandi come, ad esempio, Samsung.
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Non è infatti un caso se proprio la divisione Samsung Display abbia ricevuto un maggior numero di prototipo poichè, secondo quanto riportato dai colleghi di Avmagazine, è previsto il rientro nel mercato dei TV OLED nel 2017 da parte del colosso sud coreano. Se poi Samsung lo farà utilizzando immediatamente con dei pannelli Inkjet-based sarà tutto da verificare, ma sembra più realistico aspettarsi l’avvento di queste TV solamente a partire dal 2018.