Dopo una sbornia ci sono diversi rimedi e o accorgimenti che una persona può mettere in atto per contrastare quella brutta sensazione. Tra i consigli più gettonati c’è l’assunzione di acqua con l’idea di contrastare, o prevenire, la disidratazione. Un qualcosa che tutti possono mettere in atto, peccato che un nuovo studio abbia sottolineato come non ci siano reali prove a sostegno di tutto ciò.
Ovviamente bere molta acqua per cercare di mitigare gli effetti di una sbornia non è un consiglio di per sé dannoso. Finché non si beve una quantità di acqua smodata infatti non si va incontro a nessun effetto collaterale, ma c’è da dire che al tempo stesso si può sottovalutare la situazione. Nonostante l’alcol abbia un effetto diuretico sul nostro corpo infatti, la logica sembra essere in disaccordo con la scienza.
La sbornia e l’acqua
Le parole dei ricercatori dell’università di Utrecht: “Questa revisione conclude che postumi della sbornia e disidratazione sono due conseguenze concomitanti ma indipendenti del consumo di alcol. Mentre i postumi della sbornia erano in genere relativamente duraturi, gli effetti della disidratazione erano solitamente lievi e di breve durata. Nel complesso, gli studi discussi suggeriscono che il consumo di acqua durante o subito dopo la bevuta non è efficace nel prevenire i postumi della sbornia e che la quantità di acqua consumata durante il giorno dei postumi della sbornia non è significativamente correlata ai cambiamenti nella gravità dei postumi.”
Questo risultato arriva una serie di piccoli studi, più di 10 che però appunto hanno preso in considerazione sempre pochi persone. Di fatto però sembra che uno dei tanti rimedi secolari contro la sbornia non sia di aiuto.