Lo Scanner molecolare sarà presto realtà e consentirà di estendere notevolmente l’usabilità dei cosiddetti dispositivi smart con particolare riguardo ai telefoni dotati di funzioni intelligenti. Vediamo di che si tratta.
Scanner molecolare per smartphone, il futuro è smart
La sostanziale differenza tra un dispositivo di tipo smart rispetto ad un classico terminale per la telefonia terrestre risiede nelle sua capacità di adattarsi a diverse situazioni grazie ad un hardware progettato ad hoc per accogliere sempre nuove funzioni che ne estendano il suo ambito di utilizzo.
Benché non di recente scoperta, lo scanner molecolare costituisce l’ultima frontiera delle implementazioni dell’Era Smart su dispositivi cellulare. Il processo di miniaturizzazione ha infatti consentito l’inserimento di sensori sempre più piccoli tra la dotazione standard dei dispositivi portable.
Proprio questo è il caso del nuovo scanner intelligente per smartphone che, in un prossimo futuro, potrebbe trovare larga diffusione negli ambienti legati al controllo qualità dei prodotti farmaceutici, del settore alimentare, in quello della sicurezza e per il controllo di sostanze potenzialmente nocive.
Tale sensore ha un nome ben preciso identificato dal codice identificativo siglato SCiO. Lo scanner SCiO voluto dalla Consumer Physics è fondamentalmente uno spettroscopio tarato su lunghezze d’onda prossime all’infrarosso (NIR) che opera attraverso l’analisi di un pattern di assorbimento di un campione sotto esame, attraverso la sua risposta alla radiazione elettromagnetica generata a bassa frequenza.
La risposta fornita in output fornisce un rapporto completo e dettagliato delle sostanze e dei materiali rilevati dallo scanner, caricando autonomamente i risultati in appositi database di confronto attraverso cui viene creata una mappa dei materiali e la loro composizione chimica.
A seguito dell’iniziale successo, Consumer Phisycs ha deciso di implementare la sua tecnologia a bordo degli smartphone attraverso un chip-on-board dalle dimensioni contenute ed adatto a realizzare il prossimo scanner del futuro senza l’onere e l’ingombro di sofisticati apparati hardware.
Guarda il video teaser della campagna KickStarter:
Entro il 2021 sarà prevista un’implementazione su larga scala anche se, al momento, siamo incerti sul fatto che le major del settore smart siano interessate ad un simile progetto. Voi cosa ne pensate?
Non vedete l’ora di analizzare le cose attorno a voi? Diteci la vostra in merito e condividete l’articolo attraverso i social network. Fonte: ConsumerPhysics