Uno scoiattolo in Colorado è risultato positivo alla peste bubbonica. Lo scoiattolo è risultato positivo l’11 luglio nella città di Morrison, segnalando il primo caso di peste nella contea quest’anno.
La peste esiste da secoli ed è responsabile della pandemia più letale mai esistita nella storia umana. Si stima che 50 milioni di persone in Europa siano morte durante la pandemia di “morte nera” del Medioevo.
Peste bubbonica, dopo la Mongolia in Colorado il primo caso di uno scoiattolo infetto
Il dipartimento di salute pubblica della Contea di Jefferson ha avvertito i cittadini che la peste può infettare sia gli esseri umani che gli animali se non vengono prese le dovute precauzioni. Può essere trasmessa da morsi di pulci e animali infetti.
Mentre i moderni antibiotici possono prevenire complicazioni e morte se trattati abbastanza rapidamente, la malattia risulta essere una grave minaccia sia per l’uomo che per gli animali. Può causare linfonodi dolorosi e gonfi, febbre, brividi e tosse tutti sintomi che gli esseri umani possono sperimentare.
Lo scorso 7 luglio, le autorità cinesi hanno confermato un caso di peste bubbonica nella Mongolia interna. Le autorità locali nella città di Bayannur hanno emesso un avviso in tutta la città per la prevenzione della peste che rimarrà in vigore per il resto dell’anno. La peste è tornata di recente e l’Organizzazione mondiale della sanità l’ha classificata come una malattia riemergente.
Ci sono circa 1.000 o 2.000 casi ogni anno, ma questa sembra essere una cifra modesta in quanto vi sono un certo numero di casi non segnalati, secondo l’OMS. Gli Stati Uniti segnalano fino a poche decine di casi ogni anno, secondo i CDC. Due persone sono morte in Colorado nel 2015 a causa della peste bubbonica.
Se non trattata, la peste bubbonica può trasformarsi in peste polmonare; Una polmonite dove ii batteri si diffondono nei polmoni. Si avvisa inoltre che la tosse di un animale infetto o il contatto diretto con i tessuti può provocare il contagio. Per quanto riguarda gli animali domestici, l’associazione raccomanda di portarli dal veterinario se si sospetta che siano malati.