Per quanto possa sembrare strano, alcuni parti nel nostro corpo risultano essere ancora un mistero. Non è tanto una questione di funzionamento, da questo punto di vista è risaputo che ci mancano delle conoscenze, ma anche dal quello anatomico. Un esempio è la recente scoperta di una nuova zona del cervello la quale presente un particolare gruppo di cellule vicino al tronco encefalico.
Certo, più che una scoperta in senso stretto è una ridefinizione di qualcosa che avevamo catalogato come altro. Questo cambiamento è stato proposto da Geoge Paxinos un noto studioso del cervello umano, ma anche di quelli animali. Quest’uomo è considerato uno dei più riconosciuti cartografici del cervello in quanto il suo lavoro è creare della mappe perfette di tale organo le quali verranno usate da esperti come chirurghi e neuroscienziati.
La nuova sezione
Tale gruppo di cellule era stato individuato dall’uomo all’incirca 28 anni fa, ai tempi del suo primo atlante cerebrale. All’inizio non gli aveva dato importanza, ma ripassandoci di recente ha capito la vera importanza della sezione la quale è stata chiamata nucleo endorestiforme.
La sua posizione alla base del corpo restiforme tra il tronco cerebrale e il midollo spinale potrebbe implicare una sua funzione nel controllo motorio. Ovviamente deve ancora essere studiato approfonditamente, ma un’altra particolarità è che si trova solo nell’uomo e non in altri animali. Come detto poc’anzi, Paxinos è uno studioso dell’organo dal punto di vista puramente anatomico e non da quello funzionale quindi per avere una risposta adeguata bisognerà aspettare altri esperti.