Sintomi di infarto: come riconoscere un imminente attacco cardiaco

Date:

Share post:

Un attacco di cuore è un motivo più che valido per chiamare il 118, anche durante questa pandemia. Ma quali sono i segni che indicano tale condizione?

Le persone possono manifestare uno o più sintomi di un infarto. Ad esempio, la Heart Foundation afferma che alcune persone “possono provare dolore o senso di oppressione all’interno e intorno alla mascella inferiore”. Questo può essere sperimentato su uno o entrambi i lati.

Questa sensazione dolorosa potrebbe diffondersi alla mascella dal petto. Il dolore toracico può irradiarsi anche verso le braccia, in questo caso le persone possono provare disagio, dolore o pesantezza in uno o entrambi gli arti. Questa sensazione viene descritta come “intorpidimento o formicolio”.

Il dolore potrebbe arrivare anche dal petto alle spalle e potrebbe essere percepito come una sensazione di pesantezza o pressione. Un dolore sordo può essere avvertito anche tra le scapole.

Oltre a questi segni, uno dei sintomi più evidenti di un imminente attacco cardiaco è sicuramente la difficoltà respiratoria. Questo include difficoltà nel fare respiri profondi con conseguente stretta al petto. Questi sintomi possono o meno essere accompagnati da nausea. Un altro sintomo di attacco cardiaco può essere un “disagio generale al collo” o una “sensazione di soffocamento o bruciore alla gola”.

Alcune persone possono provare stordimento mentre soffrono dei sintomi summenzionati, altri possono manifestare sudorazione fredda.

attacco cardiaco

Conosciamo i sintomi, ma cosa causa un infarto?

Un infarto è causato da un’arteria bloccata, che impedisce all’ossigeno di raggiungere il cuore. Senza assistenza medica immediata, il muscolo cardiaco collasserà. Questo può portare a danni permanenti che possono influenzare per il resto della vita.

Se avvistate segni di un possibile infarto, non esitate a comporre il 118 quanto prima. L’SSN consiglia di “assumere una pastiglia di aspirina (idealmente 300 mg)” in attesa di un’ambulanza – purché non ci siano allergie. Questo perché l’aspirina “aiuta a migliorare l’afflusso di sangue al cuore”.

Il tempo di recupero da un infarto dipenderà dalla quantità di danno recato all’organo.

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Related articles

Dieta delle Zone Blu: un regime rivoluzionario per una vita lunga e in forma

Nella ricerca costante di metodi per migliorare la salute e la longevità, la dieta delle Zone Blu emerge...

Quando le richieste dei genitori isolano: affrontare la solitudine emotiva

La relazione tra genitori e figli è una delle più importanti e significative della vita di ognuno. Tuttavia,...

Il Mistero del “Cuore” di Plutone Risolto: Un Enorme Impatto Obliquo alla Base della Formazione

Da quando la missione New Horizons della NASA ha rivelato nel 2015 una struttura a forma di cuore...

Memoria: la formazione danneggia il cervello sul momento

Come funziona la memoria? Senza pensarci molto, per i più è un processo astratto, ma in realtà nel...