Una recente ricerca ha messo in luce il crescente numero di furti realizzati ai danni dei possessori smartphone specie su device di fascia alta. Qui i consigli per chi è vittima di un furto.
Smartphone, si intensificano i furti
Una ricerca approfondita condotta dall’Arma dei Carabinieri ha rivelato una crescente incidenza negli episodi dei furti realizzati nei confronti degli smartphone, con particolare riguardo ai modelli più costosi e ricercati.
Nonostante la possibilità di tracciare e ritrovare uno smartphone sia ormai cosa risaputa, pare che in Italia la cosa non desti particolare stupore visto che, dati alla mano, sono ben 32.000 i casi registrati di denuncia di furto dei telefonini specie nelle grandi città. In testa Roma (7.689) e Milano (5.313) seguite, a breve distanza da Torino, Napoli e Bologna.
Tutte regolari denunce presentate presso i comandi del Corpo dei Carabinieri ed i locali della Polizia di Stato.
Come e quando si subisce il furto?
Generalmente le persone colpite sono giovani tra i diciannove ed i ventiquattro anni che subiscono furti direttamente sulla propria persona o per negligenza grave all’interno di pubblici locali. In particolar modo sono le ragazze a subire il maggior numero di furti.
In aumento anche il furto dei telefoni nei confronti dei giovanissimi sin dai tredici anni di età. Al momento non abbiamo il dato esatto della tipologia e della marca di dispositivi rubati. Il riscontro certo comunque è quello relativo agli orari dei furti stimati tra le 12.00 e le 17.00 in controtendenza rispetto alle previsioni che vogliono un maggior numero di furti nelle ore notturne.
Al fine di prevenire l’incombere di tali episodi, i Carabinieri forniscono le seguenti linee guida:
- Scegliere un dispositivo rispondete alle nostre esigenze in materia di sicurezza
- Registrare il prodotto sul sito del produttore unitamente all’IMEI (International Mobile Station Equipment Identity).
- Non abbandonare il proprio telefono in luogo pubblico (bar, ristoranti, pizzerie, discoteche)
- Installare o abilitare un sistema di sicurezza avanzato basato su applicazioni del produttore o comprovate app di terze parti valide per la distruzione ed il recupero dei propri dati personali da remoto
- Notificare il furto con immediatezza presso il proprio produttore ed inoltrare quindi la denuncia agli organi di competenza cosicché possano disporre il blocco del dispositivo.
Da parte nostra non possiamo che confermare quanto sopra espresso dalle autorità in merito alle misure preventive di sicurezza. Consigliamo inoltre di proteggere in maniera selettiva anche impostazioni ed applicazioni attraverso questo software che costituisce di fatto un ulteriore livello di protezione. Tuttavia, come sempre, il buon senso deve prevalere su tutto.
Fate attenzione specialmente durante le prossime festività natalizie. Lascia un commento per riportare, eventualmente, la tua esperienza e condividi sui social quanto appreso. – Fonte: ZeusNews