Gli smartphone, nel corso degli ultimi anni, hanno a tutti gli effetti visto crescere notevolmente il proprio prezzo di vendita, sino ad arrivare a nuovi picchi tutt’altro che positivi per il pubblico. Stando ad un report pubblicato da Digital Chat Station, a causa della crescita dei prezzi dei SoC di punta delle aziende orientali, quali sono Qualcomm e MediaTek, potremmo assistere ad un corrispettivo incremento dei costi degli smartphone.
Le prime stime parlano di un aumento del 20% del prezzo di Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4 e di Dimensity 9400, il tutto collegato ad un maggiore costo di produzione a 3 nanometri. In parole povere, il solo processore potrebbe costare al produttore 190 e 150 dollari (rispettivamente), cifre che vanno sicuramente ad impattare sul valore finale dello smartphone all’interno del quale andranno installati. Lo stesso analista ming-chi kuo stima che il prezzo finale potrebbe corrispondere ad un aumento del 25%-30% rispetto a ciò che oggi vediamo sugli scaffali.
Smartphone: e se i prezzi aumentassero ancora
E’ bene sottolineare che tutto quanto scritto è frutto solo ed esclusivamente di indiscrezioni e rumors trapelati in rete, nulla di ufficiale o di effettivo, prima di scatenare preoccupazione ed allarmismo tra gli utenti. E’ chiaro che al giorno d’oggi sia quasi superfluo aspettarsi un incremento dei prezzi, proprio a causa di tante problematiche: a partire dal costo maggiore della materia prima, che di conseguenza porta il produttore a spendere di più nella sua realizzazione, e di conseguenza per generare ugualmente profitto deve rivalersi sull’ultimo attore della catena: l’utente finale. A questo punto si potrebbero aprire tantissimi discorsi in merito, ma purtroppo è così che funziona il mondo, che piaccia o no.