Soneva Fushi, il primo resort ‘Mosquito Free’ alle Maldive: un paradiso senza zanzare

Date:

Share post:

Alle Maldive, nel cuore dell’Atollo Baa, c’è un angolo di paradiso chiamato “Soneva Fushi”. Un resort situato su un’isola privata all’interno di una riserva biosfera protetta dall’UNESCO. Il Soneva Fushi è già di per sé un sogno ad occhi aperti, con ville sparse lungo l’atollo, immerse nella vegetazione, dotate di accesso diretto alla spiaggia, giardino privato, piscine e docce all’aperto, il tutto progettato per ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Tuttavia, la perfezione è stata elevata a un nuovo livello, poiché il Soneva Fushi è diventato il primo resort turistico al mondo a vantare il titolo di “mosquito free” – nessuna zanzara per disturbare la pace paradisiaca dei suoi ospiti.

In passato, le zanzare erano un fastidioso problema, soprattutto al calare delle luci serali, quando cercavano il sangue degli europei in vacanza, portando con sé il rischio di malattie come malaria, dengue e zika. Le lamentele dei turisti rischiavano di offuscare l’esperienza in un luogo benedetto dagli dei.

Mentre la direzione del resort si confrontava con il dilemma delle zanzare, dietro le quinte, l’organizzazione lavorava silenziosamente per risolvere il problema. La soluzione è arrivata grazie alla collaborazione con la società tedesca “Biogents”, specializzata in trappole per zanzare rispettose dell’ambiente.

Biogents ha sviluppato due trappole innovative: il “BG-Gat”, progettato per catturare le zanzare tigre in cerca di luoghi per deporre le uova, e il “BG-Mosquitaire CO2”, che attira e elimina le zanzare simulando l’odore del sudore umano. Queste trappole hanno dimostrato di essere estremamente efficaci, risolvendo il problema delle zanzare in modo sostenibile.

Con 400 dispositivi disseminati lungo l’atollo e una task force dedicata alla ricerca di luoghi umidi dove le zanzare depongono le uova, il risultato è stato straordinario: nel primo anno, il 98% delle zanzare è scomparso.

Inoltre, grazie all’eliminazione dei composti chimici utilizzati in passato, il resort ha assistito a un ritorno di insetti non molesti, farfalle, uccelli, fiori e piante rigogliosi, creando un equilibrio naturale senza precedenti. Il Soneva Fushi non è solo un paradiso senza zanzare, ma anche un esempio di come la tecnologia e la collaborazione possano preservare l’ambiente e migliorare l’esperienza turistica.

Foto di Rayyu Maldives su Unsplash

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro...

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la...

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di...

Recensione Philips OneBlade 1st Shave: il rasoio per gli adolescenti

Philips OneBlade è indiscutibilmente una delle serie di rasoi più amati, soprattutto per quanto riguarda il suo eccellente rapporto...