Con il focus della NASA ben proiettato verso Marte, Giove, Saturno e il maggior numero di esopianeti che si potranno individuare in futuro, è facile rischiare di dimenticare la nostra vicina più prossima, la Luna. Il nostro etereo satellite è ancora un luogo abbastanza interessante da visitare e sarà forse quello cui si rivolgerà l’attenzione negli anni a venire.
Il Giappone non sarà da meno. Tanto da avere in programma proprio la Luna. Ed ha annunciato l’intenzione di inviare una missione umana sulla superficie del satellite entro il 2030. E i piani rivelati dai nipponici non hanno fatto altro che confermare come si stia solo scaldando la corsa allo spazio tra i paesi asiatici, in particolare con la Cina.
JAXA – Japan Aerospace Exploration Agency – ha annunciato le sue intenzioni sottolineando come, per la prima volta, il Paese sia interessato ad una missione umana sulla Luna. Gli astronauti giapponesi hanno già avuto modo di “visitare” la Stazione Spaziale Internazionale e JAXA Koichi Wakata è veterana di diverse missioni spaziali differenti, con uno dei suoi rappresentati “residente” della ISS per quasi 350 giorni.
L’annuncio del Giappone pone l’accento su una tempistica piuttosto interessante, considerando che la Cina sta appena iniziando ad espandere i propri interessi spaziali. Il Paese si era già esposto alla fine dello scorso anno, anticipando che sta progettando di inviare un rover su Marte, presumibilmente per il 2020. Tuttavia, ora i suoi interessi sono orientati alla Luna, anche se la linea temporale per questa missione deve ancora essere concretizzata.
Parlando con la CNN, un portavoce JAXA ha solo elargito qualche dettaglio in più rispetto alla prevista missione lunare, sottolineando che il piano non sarebbe quello di inviare un proprio razzo, ma contribuire ad uno sforzo multinazionale che avrebbe permesso al Giappone di inviare un astronauta in questa avventura.
Sebbene nulla sia concreto o certo, è comunque chiaro il Giappone vuole un pezzo della torta lunare.
Fonte: CNN