E molto tempo che Spotify mostra disappunto nei confronti della politica di Apple in merito alle tassazioni sugli acquisti in-app. Nelle scorse ore la casa del servizio di streaming musicale ha deciso di denunciare il colosso di Cupertino al fine di far cessare gli “abusi”. Ci riuscirà?
Spotify non è l’unica azienda che si è scagliata contro Apple. Nelle scorse settimane anche Netflix ha mostrato non poco disappunto per la politica dell’azienda. Spotify ha però deciso di agire con una vera e propria denuncia presso la Commissione europea. Sarà che Netflix deciderà di affiancarla?
Apple: presto potrebbe insorgere una coalizione contro l’azienda
Spotify accusa Apple di svantaggiare i suoi concorrenti con le elevate tassazioni sugli acquisti in-app. Ricordiamo che il colosso di Cupertino tassa del 30% tutti gli acquisti fatti tramite la sua piattaforma. Considerando che l’abbonamento a Spotify costa 10 euro mensili, questa sarebbe costretta ad alzare il costo degli abbonamenti a 13 euro per sopperire alle tassazioni. Secondo l’azienda ciò sarebbe una strategia che Cupertino ha deciso di attuare per svantaggiare i suoi concorrenti. Aumentando il costo degli abbonamenti di Spotify, gli utenti sarebbero più propensi a scegliere Apple Music.
Stando a quanto riportato, Apple limiterebbe anche la possibilità alle case di offrire particolari promozioni ai propri utenti. Queste sono solo alcune delle motivazioni per la quale Spotify ha deciso di denunciare l’azienda californiana. Considerando il malessere di diverse aziende, potrebbe presto crearsi una coalizione. Cosa farà il colosso di Cupertino allora? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti a riguardo.