News

La stampa 3D dà vita ad una minuscola astronave di Star Trek in grado di muoversi

Gli scienziati hanno stampato una replica in scala micrometrica dell’astronave USS Voyager di Star Trek in grado di muoversi realmente. L’astronave non è ovviamente adibita ai viaggi nello spazio e non vanta di un motore a propulsione, tuttavia il microscopico modellino può spingersi attraverso i liquidi per mezzo di una reazione chimica scatenata dal platino e il perossido di idrogeno.

Questa creazione, parte di una ricerca sui microswimmers artificiali, è stata realizzata da un team di ricercatori dell’Università di Leiden con la loro stampante 3D microscopica. Laddove in precedenza erano limitati a semplici forme sferiche, i ricercatori sono ora in grado di stampare eliche, rimorchiatori e persino l’astronave Voyager.

 

La stampa 3D microscopica può contribuire alla comprensione dei microswimmers biologici

I microswimmers artificiali, se ve lo state chiedendo, sono essenzialmente oggetti microscopici in grado di muoversi attraverso i liquidi. Queste “particelle colloidali” sintetiche stampate in 3D non hanno parti in movimento, ma possono spingersi attraverso i liquidi. Tra gli oggetti di prova spicca un “Benchy the tugboat” da 30 micrometri, uno dei più noti oggetti di benchmark 3D. Con molte geometrie complesse, aiuta a identificare i difetti con le stampanti che altrimenti sarebbero stati trascurati.

Anche se può sembrare che il team stia solo giocando con la loro nuova e minuscola stampante 3D, la loro ricerca alla fine contribuirà alla comprensione dei microswimmers biologici come sperma, batteri e globuli bianchi. Secondo lo studio pubblicato su Soft Matter Journal, la conclusione, finora, è stata che “la microstampa 3D supera i limiti attuali nella fabbricazione di microswimmers attivi con forme complesse e posizione controllata delle patch”.

Ph. Credit: Soft Matter Journal

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

WhatsApp: i temi personalizzati delle chat arrivano per tutti

Una novità attesa da tantissimo tempo è finalmente arrivata su WhatsApp! Dopo averli resi disponibili per una cerchia ristretta di…

22 Febbraio 2025

Depressione e salute fisica: come la mente influenza il corpo

La depressione non colpisce solo la mente, ma ha anche un impatto significativo sulla salute fisica. Studi scientifici hanno dimostrato…

22 Febbraio 2025

La cioccolata calda riduce lo stress e migliora la salute vascolare

Bere cioccolata calda potrebbe essere un modo gustoso e naturale per proteggere il nostro organismo dagli effetti negativi dello stress…

22 Febbraio 2025

Apple Intelligence arriva in Italia, ma quanto spazio occupa?

L'attenzione del pubblico è fortemente mirata verso Apple Intelligence, l'intelligenza artificiale secondo l'azienda di Cupertino dovrebbe davvero riservare non poche sorprese, puntando…

22 Febbraio 2025

Condivisione dei sogni: è possibile sincronizzando la fase REM?

L'idea di condividere i sogni è da sempre un affascinante tema di dibattito, esplorato sia dalla fantascienza che dalla ricerca…

22 Febbraio 2025

Pomodori: ecco perché non ci uccidono

Considerando che i pomodori sono sostanzialmente alla base della nostra dieta mediterranea, pensare che quest'ultimi potrebbero ucciderci non è immediato.…

22 Febbraio 2025