L’agenzia spaziale statunitense ha recentemente dichiarato il suo piano di tornare sulla Luna nel 2024. Questo obiettivo però sta causando qualche problema economico alla NASA, che sta progettando di ospitare dei turisti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
A partire dal prossimo anno, alcuni clienti privati avranno accesso allo spazio. L’agenzia ha messo a disposizione una sezione della Stazione Spaziale per gli astronauti privati e le società commerciali. Ma non solo, le società avranno a disposizione anche l’equipaggio e la tecnologia della NASA per la realizzazione dei loro progetti.
Privatizzazione dello spazio
L’utilizzo di una parte della Stazione spaziale Internazionale non sarà certamente economico. Con lo scopo, dettato dall’ammisitrazione Trump, di tornare sulla Luna entro il 2024, la NASA ha bisogno di accumulare quanti più fondi possibili. Una missione della durata non superiore a 30 giorni infatti, avrà un costo che supera i 50 milioni di dollari.
L’astronauta Christina Koch ha affermato: “L’attivazione di un’economia nell’orbita della terra bassa è sempre stata un elemento trainante del programma della stazione spaziale. Ciò renderà lo spazio più accessibile a tutti gli americani“. Come previsto, la notizia che i viaggi spaziali saranno accessibili a tutti gli americani ha causato non poche reazioni sul web. La maggioranza di queste ha sottolineato come questa esperienza sia sicuramente troppo costosa per gran parte del paese.
L’agenzia statunitense ha tuttavia espresso la volontà che la ISS diventi semplicemente un avamposto per coloro per una serie di gateway attorno alla Luna e a Marte. Inoltre spera che questo sia l’inizio della costruzione di una serie di stazioni spaziali da parte di enti privati nell’orbita bassa della Terra.