Fin dagli anni ’80, le spiagge di Finistère, si ricoprono periodicamente di centinaia di telefoni son le sembianze del celebre gatto Garfield. Per decenni gli attivisti ambientali hanno ripulito le spiagge dai numerosi pezzi di plastica arancione, ma senza sapere da dove essi provenissero.
I volontari dell’associazione Ar Viltansou hanno fatto diverse ipotesi per cercare di capire il motivo di questo strano evento. Un agricoltore del posto però, ha fornito un aiuto decisivo per risolvere il mistero.
Un container sommerso
Gli ambientalisti avevano ipotizzato che i numerosi telefoni venissero da un container perduto da una nave cargo, probabilmente a causa di una burrasca. La conferma è arrivata da un agricoltore del posto che, stimolato dalla campagna ambientalista del gruppo, si è ricordato della prima volta in cui ha notato uno dei telefoni. È stato lui, da ragazzo, a scoprire la cavità dalla quale era arrivato l’oggetto trasportato dalla corrente.
L’uomo ha accompagnato gli attivisti in una grotta marina accessibile solo con la bassa marea. Seguiti da un team di giornalisti di FranceInfo, hanno trovato il container perduto che, dopo essere rimasto distrutto, probabilmente contro le pareti di roccia, ha liberato il suo carico in mare.
L’agrocoltore ha spiegato che per poter raggiungere quel luogo era necessario conoscere molto bene l’area circostante. Intanto Ar Viltansou aveva fatto del misterioso fenomeno il simbolo della battaglia contro l’inquinamento da plastica sulle coste. La squarda si è successivamente arrampicata sulle scivolose rocce della caverna, ha trovato resti del container e distrutto i telefoni di Garfield sparsi per la grotta.