News

Terra: l’orbita di un piccolo asteroide è cambiata durante il passaggio

Un astronomo ungherese aveva scoperto un piccolo asteroide poche ore prima che questo colpisse la Terra all’inizio di questo mese. Recentemente ha scovato un’altra roccia spaziale che è apparsa in rotta di collisione con il nostro pianeta. Questa volta il corpo ha mancato la Terra per poche migliaia di miglia. L’asteroide trovato è di 2-4 metri ed è stato individuato nella notte del 25 marzo, mentre viaggiava verso la Terra.

Chiamato 2022 FD1, l’asteroide è passato attraverso l’ombra del pianeta, vicino l’Oceano Pacifico, poche ore dopo nella mattina presto del 26 marzo. Poco dopo un ora la roccia spaziale ha raggiunto la distanza più vicina al pianeta, sfrecciando a una distanza di oltre 8.500 metri. Per capire meglio quanto vicino era questa roccia spaziale, ci basta pensare che la Stazione Spaziale Internazionale orbita molto più in basso, solo 400 chilometri.

 

Asteroide, l’orbita di uno più piccolo è cambiata durante il passaggio vicino alla Terra

La stretta vicinanza con la Terra ha permesso all’orbita dell’asteroide di cambiare rotta. L’astronomo ungherese, Sárneczky è diventato famoso durante questo mese quando l’asteroide 2022 EB5 è stato scoperto poco prima che bruciasse nell’atmosfera terrestre tra l’Islanda e la Norvegia. Questo asteroide è solo il quinto asteroide mai scoperto  prima dell’impatto sulla Terra, secondo la NASA.

La scoperta mette in evidenza i potenziali rischi d’impatto di un asteroide sul nostro pianeta. Solitamente le rocce spaziali, che incontrano la Terra, sono talmente piccole da bruciare nell’atmosfera. Tuttavia avvolte non è proprio cosi: le rocce sono abbastanza grandi che arrivano sulla superficie terrestre, passando inosservate. Nel 2013, un asteroide delle dimensioni di un edificio di sei piani è esploso sopra la città russa di Chelyabinsk, provocando una grave onda d’urto che ha ferito 1.200 persone.

Alcuni scienziati pensano che la meteora fosse così luminosa che potrebbe aver oscurato brevemente il sole. L’incidente è stato un altro promemoria per le agenzie spaziali sull’importanza di monitorare piccoli corpi nello spazio che potrebbero rappresentare una minaccia per la Terra.

Foto di Родион Журавлёв da Pixabay

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

Carne e piante: la vera dieta dei nostri antenati

Ci sono moltissime diete valide al giorno d'oggi e purtroppo essendo dell'era di Internet, per cercare di rimanere rilevanti, si…

19 Gennaio 2025

Protesi sensoriali: ripristinare il tatto con la stimolazione cerebrale

Il tatto, uno dei sensi fondamentali per l’interazione con l’ambiente, rappresenta una delle più grandi sfide nella progettazione di protesi…

19 Gennaio 2025

Le profezie di Baba Vanga per il 2025: guerre e disastri naturali all’orizzonte?

Le profezie di Baba Vanga per il 2025 tracciano un futuro contrastato, in cui catastrofi naturali e tensioni globali si…

19 Gennaio 2025

Sorpresa Telepass: attenzione all’e-mail truffa

Avete ricevuto una strana e-mal dove vi viene comunicato che siete stati selezionati per vincere un kit di emergenza per…

19 Gennaio 2025

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso e persistente.…

19 Gennaio 2025

Le offerte Amazon del fine settimana da non farsi sfuggire

Il fine settimana di Amazon è ricco di offerte super vantaggiose. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

18 Gennaio 2025