Elon Musk, il miliardario sudafricano patron di Tesla, Space X, Starlink e Neuralink, vuole che la sua nuova Roadster faccia sognare anche James Bond. Sembra infatti che Musk sia al lavoro per rendere questa sportiva auto elettrica davvero unica, come del resto ci ha abituato con le sue idee visionarie e straordinarie.
Il progetto per l’imminente Tesla Roadster prevede dunque l’utilizzo di una tecnologia a razzo che la renderebbe capace di librarsi sopra il terreno, sempre in modo sicuro e affidabile.
Come ha dichiarato lo stesso Musk in un episodio del podcast di Joe Rogan dello scorso giovedì, “sto cercando di capire come far fluttuare questa cosa senza, sai, uccidere nessuno. Ho pensato che forse potremmo farla librare sopra il terreno, ma non troppo in alto, forse un metro sopra il suolo o qualcosa del genere. Così se precipiti, farai saltare la sospensione ma non morirai.”
La nuova Tesla Roadster sarà in grado di librarsi sopra il terreno
Tesla sta dunque lavorando con impegno ad una versione aggiornata della Roadster. Quella che ormai è da diversi anni la prima auto elettrica per il mercato di massa dell’azienda, si prepara a subire una trasformazione che la renderà un’auto davvero unica nel suo genere.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Musk, l’azienda della Silicon Valley prevede di terminare la progettazione del nuovo modello già entro quest’anno. L’obiettivo è quello di iniziare già a consegnarla entro il 2022.
La nuova Roadster dunque dovrebbe essere in grado di muoversi nell’aria mentre fluttuando al di sopra del terreno. Inoltre Musk ha affermato che Tesla offrirà un “pacchetto di opzioni SpaceX”, una serie di optional spaziali dunque, progettati dalla SpaceX che equipaggeranno l’auto. Tra di esse vi è l’utilizzo di carburante altamente pressurizzato ed “un gruppo di propulsori“.
Anche senza volare, sarebbe comunque un razzo
Ma anche se la Roadster non dovesse riuscire a tenersi in volo, i propulsori posteriori la farebbero comunque “volare” sul terreno o, come ha detto Musk, la farebbero “muovere come un pipistrello fuori dall’inferno”, (a bat out fo Hell, espressione idiomatica per indicare qualcosa che avviene molto velocemente e follemente).
Musk sogna e pensa sempre in grande e per la nuova Roadster ha dichiarato di sentirsi “fiducioso che potremmo realizzare un propulsore in cui la targa si abbassi in stile James Bond, e da qui esce il propulsore a razzo, e questo ti dà tre tonnellate di spinta”.
E non ci sembrano esserci motivi per dubitare dell’uomo che conduce la Tesla. La prima Roadster fu presentata nel 2017 e soltanto l’anno successivo, con un razzo SpaceX, Musk ha lanciato nello spazio la sua Roadster con a bordo un manichino. L’auto ha oltrepassato Marte per la prima volta lo scorso autunno.
Credito Immagine: Maurizio Pesce from Milan, Italia – Elon Musk, Tesla Factory, Fremont (CA, USA), CC BY 2.0,