Il primo operatore che lancerà sul mercato le nuovissime eSIM per dispositivi mobili risponde al nome di TIM. Queste innovative sim si caratterizzeranno per funzionare solo ed esclusivamente sugli ultimi modelli che sono stati lanciati sul mercato di iPhone e che fanno parte della gamma Galaxy. Il passaggio dalla tipica sim fisica che conosciamo alla versione virtuale avrà un prezzo pari a 15 euro.
Probabilmente a dare la spinta definitiva al lancio delle eSim è arrivato anche dopo il lancio sul mercato del nuovo smartphone di Motorola, RAZR. Stando a quanto emerge dagli ultimi rumors, pare proprio che sarà TIM la propria azienda a lanciare per la prima volta nella storia sul mercato queste nuove sim virtuali. Si tratta di un nuovo servizio che si potrà attivare solamente su alcuni modelli di device mobile.
Ormai i dispositivi mobili sono diventati parte integrante della nostra quotidianità. E hanno anche portato a rivoluzionare in tutto e per tutto alcuni settori particolari, come ad esempio quello del gioco online. Nel corso degli ultimi anni sono state create sempre più piattaforme che permettono di giocare ai casino online in modo semplice e rapido. Non è certamente un caso se l’accesso ai casinò sul web ormai avviene in misura maggioritaria da mobile, con gli utenti che scelgono di connettersi direttamente tramite il proprio smartphone, con evidenti vantaggi di praticità e comodità.
Ecco gli smartphone compatibili con le nuove eSIM
I device compatibili con questa grande novità sono, per il momento, iPhone XR, iPhone XS Max, iPhone X, Galaxy Watch LTE, Galaxy Watch Active 2, iPad 10.2 LTE. Attenzione, però, ad un caso del tutto particolare, ovvero quello legato all’Apple Watch, dal momento che il modello con eSIM rimarrà solamente un’esclusiva da parte di Vodafone.
Spostando l’attenzione sulla confezione di vendita, è bene mettere in evidenza come avrà un gran numero di punti in comune con quella che caratterizza le normali SIM fisiche. In ogni caso, non temete: la card plastificata è un must che sarà sempre presente. La sola differenza sarà rappresentata dal fatto che non ci sarà più ovviamente al suo interno la SIM fisica.
Il motivo? Molto semplice da intuire, dal momento che ci sarà un SIM che potrà contare su un codice QR, che dovrà ovviamente essere letto a parte dell’utente. Stesso discorso anche per la parte posteriore della card plastificata, che conterrà come al solito i codici ben noti PIN e PUK, ma ci sarà spazio anche per il codice seriale oltre che per il codice NMU.
Per tutti coloro che si stanno preoccupando circa il funzionamento della SIM, ci saranno ben pochi problemi da risolvere in realtà. Sì, dal momento che sarà tutto decisamente semplice. Il primo passo dovrà farlo pur sempre il rivenditore, che ha il compito di portare a termine l’associazione tra la scheda anagrafica e il numero di telefono del cliente rispetto al codice ICCID di queste nuove SIM.
A questo punto, sarà sufficiente attendere che l’utente effettui il caricamento virtuale del proprio profilo tariffario su cui ha intenzione di puntare, semplicemente usando la fotocamera per inquadrare l’apposito codice QR.
Per quanto riguarda i costi, invece, di novità rilevanti non ce ne dovrebbero essere. Prima di tutto per via del fatto che pare proprio che le nuove eSIM avranno un costo pari a 10 euro, esattamente come tutte quelle normali che sono state usate fino a questo momento. Invece, il passaggio da una SIM fisica ad una SIM virtuale avrà un costo maggiore, che sarà pari a 15 euro. Stesso discorso per quanto concerne anche il passaggio inverso, ovvero quanti vorranno passare da una eSIM a una SIM fisica, dovranno pagare 15 euro.