Il tumore è una delle patologie, purtroppo, più diffuse al mondo ed indica una massa di tessuto che cresce in eccesso e in modo scoordinato rispetto ai tessuti normali, provocando spesso seri problemi, in caso siano maligni.
Può colpire in tutte le età, anche da bambini piccoli e i trattamenti con uso di farmaci sedativi e antidolorifici sono molto lunghi e duri. Proprio per questo, un ospedale di Torino, ha deciso di rendere più “leggeri” questi trattamenti con l’ausilio di un videogioco per i bambini, di nome TOMMI. Vediamo cos’è.
TOMMI, il videogioco in realtà virtuale
All’ospedale Infantile Regina di Margherita a Torino, nel reparto Oncoematologia pediatrica, è stato creato un progetto con una nuova azienda, Softcare Studios, per migliorare la qualità di vita dei bambini durante i trattamenti contro i tumori, grazie ad un videogioco in realtà virtuale, TOMMI.
Questo gioco è stato realizzato per ridurre stress, ansia e dolore dovuti ai trattamenti medici. E’ un’ottima alternativa per svagare i bambini in modo innovativo e divertente, cercando così di diminuire le dosi di farmaci sedativi e antidolorifici. Il gioco, allo stesso tempo, è molto utile per far praticare movimento al bambino, e per testare le sue performance psicomotorie, anche da remoto.
Il gioco è ambientato in un mondo di fantasia dove i bambini dovranno, con l’ausilio di una bacchetta magica, risolvere diverse attività, quali ritrovare esseri magici che compaiono e scompaiono, colorare un drago volante seguendo le indicazioni a voce dei propri genitori ecc, il tutto per mettere anche in prova il bambino in vari settori per vedere come procede inoltre la terapia.