Burj Al Babas è un villaggio residenziale realizzato nella Turchia nord-occidentale, nel distretto provinciale di Bolu, a circa tre ore di strada da Istanbul. Il villaggio è noto per essere costituito da oltre settecento edifici identici simili a dei castelli in stile Disney.
Tuttavia viene ricordato anche per essere completamente disabitato a causa del fallimento del consorzio di imprese che han realizzato la sua costruzione, avvicinandosi al completamento. È considerato uno dei fallimenti immobilari più ingenti e catastrofici della Turchia negli ultimi anni.
Burj Al Babas, un complesso residenziale di castelli fiabeschi
Il progetto Burj Al Babas nasce per volere di un gruppo di immobiliaristi del Gruppo Sarot, che nel 2016 finanziano il progetto di un grande villaggio a sud della cittadina per un costo totale di 205 milioni di dollari. L’idea fu quella di realizzare un villaggio con abitazioni di prestigio con una parziale possibilità di personalizzazione degli interni a carico dell’acquirente.
Malgrado i finanziatori ritenessero sicuro l’investimento, i lavori si sono protratti per oltre due anni fino a completare quasi tutte le settecento unità immobiliari. Tuttavia negli ultimi tempi, l’alta inflazione e la crisi economica del paese hanno avuto un impatto negativo sul proprio mercato immobiliare.
Nonostante il complesso immobiliare abbia anche un regolare sito internet che documenta dettagliatamente le svariate fasi della costruzione dell’intera area residenziale; i lavori si sono completamente arrestati nel 2017, conferendo al complesso abbandonato un aspetto spettrale.
Un grande progetto fallimentare
L’area dell’interno villaggio Burj Al Babas comprende circa 300.000 metri quadri di superficie a ridosso di un territorio boschivo in parte abbattuto per consentire la costruzione delle 732 unità immobiliari e del grande centro commerciale. I castelli hanno una superficie di 325 metri quadrati ciascuna con prezzi che oscillavano tra i 260.000 e i 440.000 euro. Le unità immobiliari sono tutte indipendenti e realizzate in una sorta di stile neogotico francese ispirato al Castello di Chenonceau nella Loira, con tanto di torri cilindriche e abbaini.
Gli interni dei singoli edifici replicati identici e affiancati l’uno all’altro, sono piuttosto pretenziosi e vantano rifiniture di pregio come pavimenti in legno o marmo, pareti e soffitti decorati con stucchi, dorature, piscine interne ed esterne, fontane ma anche moderni ascensori, sistemi di condizionamento e domotica.