La plastica presente nei mari e negli oceani di tutto il mondo non influenza soltanto la fauna ittica, ma anche gli uccelli che si nutrono, appunto, dei pesci. Un nuovo studio ha voluto proprio prendere in considerazione la salute di questi volatili marini scoprendo come l’ingerimento della plastica sta causando un forte impatto sulla loro fisiologia, ma soprattutto un aumento del colesterolo. La ricerca è stata condotta dal Dr. Alex Bond e da un gruppo di ricerca internazionale.
Quasi l’intero studio si è concentrato su un particolare isola che si trova a 600 chilometri dalla costa orientale Australiana. Si tratta dell’Isola di Lord Howe che essendo bagnata dalle acque dell’Oceano Pacifico è anche facile che si ritrovi coperte di plastica sulle coste per tante, troppe, volte all’anno. A sottolineare questo aspetto c’è il fatto che sull’isola vengono ospitati alcuni degli uccelli più contaminati al mondo.
Uccelli marini, plastica e problemi di salute
Una dichiarazione di Bond: “Gran parte del lavoro che esamina gli effetti della plastica oceanica sulla fauna selvatica riguarda la mortalità. Anche gli uccelli marini che abbiamo incontrato vivi contenevano plastica e volevamo capire quali effetti potrebbe avere l’ingestione di plastica“. Se da un parte quello detto sopra è vero, ovvero che mangiano pesci già contaminati di loro, c’è un’altra spiegazione dietro questa situazione.
Durante lo studio è stato visto più volte come gli uccelli adulti finivano per dare da mangiare ai propri piccoli dei frammenti di plastica come tappi di bottiglia o tappi delle penne. Nel peggiore dei casi hanno trovato un esemplare con 274 pezzi nello stomaco dal peso di 64 grammi. Ovviamente ci sono pesanti danni alla salute tanto che le popolazioni di queste specie stanno diminuendo ovunque.
Bond: “Ciò che è stato interessante è stato il fatto che per alcuni valori di chimica del sangue abbiamo riscontrato alcuni effetti significativi. Ad esempio, gli uccelli con plastica avevano un colesterolo più alto, avevano un calcio disciolto più basso e tendevano anche ad avere più acido urico e più amilasi nel sangue. Basta un solo pezzo di plastica per causare questo cambiamento“. Al momento in realtà non è chiaro cosa comparti un colesterolo più alto negli uccelli in quanto hanno un organismo profondamente diverso dal nostro.