Un video che alcuni studiosi hanno girato con un drone mostra la vita sociale delle orche del sud come mai prima d’ora, e le immagini sono sorprendenti: le amicizie di questi enormi cetacei sembrano sorprendentemente simili alle nostre. Seguendo un banco di 22 orche per 10 giorni, i ricercatori hanno osservato una complessa rete di relazioni che comprendeva anche le amicizie strette. Le balene assassine stanziali trascorrono l’intera vita nello stesso banco in cui sono nate, ma questo non significa che debbano amare tutti quelli che le circondano allo stesso modo. Nel corso della loro vita, le loro relazioni con le altre balene del loro gruppo sembrano essere altalenanti.
Le sorprendenti dinamiche relazionali delle balene assassine
Analizzando il filmato in uno studio, che appare nella rivista Proceedings of the Royal Society B, i ricercatori hanno notato che la maggior parte delle balene ha mostrato di preferire la compagnia di individui specifici, scegliendo di emergere con loro e toccarli più spesso di altri. Questi sono segnali di cooperazione e di affiliazione sociale, il che implica l’esistenza di uno stretto legame, che spesso si forma tra balene dello stesso sesso e della stessa età. Michael Weiss, ricercatore della University of Exeter e autore principale dello studio, spiega che i risultati mostrano che, anche all’interno di questi gruppi affiatati, le balene preferiscono interagire con individui specifici.
A giudicare dal contatto fisico tra alcune balene, le giovani femmine sono l’anima del gruppo e sembrano avere un ruolo centrale nella rete sociale di questa bizzarra comunità. Gli autori non conoscono esattamente il motivo per cui avviene questo fenomeno, ma ipotizzano che i maschi adulti delle orche trascorrano più tempo a nutrirsi e meno tempo a socializzare per conservare le loro maggiori dimensioni e la loro robustezza. Le balene più giovani, al contrario, sono allattate dalle loro madri e nutrite da altre prede, il che le rende libere di giocare con i loro amici, specialmente con altre giovani balene che non hanno l’incombenza della caccia.