Un raro fiore appare attorno ad uno stagno nel Norfolk

Date:

Share post:

Un raro fiore, noto come salcerella dalle foglie di issopo, è stata trovata sulle rive di uno stagno in un terreno agricolo nel Norfolk. Si tratta di una pianta rara che si riteneva quasi scomparsa ed il cui ritorno è probabilmente da imputarsi ai lavori di ripristino dello stagno. L’escavatore impegnato nei lavori avrebbe fatto riemergere i semi dal fango, smuovendo la terra attorno allo stagno con la sua pala meccanica.

Secondo i ricercatori è possibile che, concentrandosi sulla conservazione dell’ambiente, sia possibile che altre piante rare possano fare la loro ricomparsa nel Norfolk, dopo essere a lungo rimaste dimenticate.

 

Un raro fiore scoperto dopo il primo lockdown inglese

A fare la scoperta di questo raro fiore, Carl Sayer, professore all’University College di Londra (UCL) e membro del Pond Restoration Research Group dell’UCL, durante una sua ispezione dello stagno di Heydon, presso cui di è recato poco dopo la fine del primo lockdown nazionale in Inghilterra.

Sayer, non avendo mai osservato nessuna pianta simile in quella zona, ha scattato alcune fotografie di queste piantine dai fiori bianco-rosacei e le ha poi inviate ad un botanico locale, il dottor Jo Parmenter. Ed è stato proprio quest’ultimo ad identificare la pianta come Lythrum Hyssopifolia, una delle piante più rare nel Regno Unito.

Il professor Sayer, emozionato per la sua scoperta, spera che ora sia possibile coltivare questo raro fiore, in modo da espandere la sua popolazione e ripristinare la sua esistenza nel Norfolk.

 

Lythrum Hyssopifolia, una pianta annua dai piccoli fiori bianco/rosa

Il Lythrum Hyssopifolia è una pianta appartenente alla famiglia delle Lythraceae, il cui nome deriva dal greco lythron (sangue) per il colore dei fiori, ed Hyssopifolia per la sua somiglianza con l’Issopo, una pianta officinale. Comunemente è chiamata Salcerella in quanto le sue foglie ricordano quelle dei salici.

Questo raro fiore è una pianta annua alta dai 20 ai 50 cm con fusto eretto, glabro, a sezione quadrangolare. Presenta foglie alterne sessili e oblanceolate. Generalmente produce, all’ascella delle foglie superiori, da 1 a 2 fiori isolati e piccoli, con petali ovali, rosei con fauce bianca, che formano una piccola corolla di 5-6 mm. La Salcerella dalle foglie di issopo, fiorisce da maggio a settembre in ambienti palustri sub-montani fino a 1200 m di altitudine.

 

Un raro fiore che si riteneva scomparso da oltre 100 anni in queste zone

L’ultima osservazione certificata di questo raro fiore nel Norfolk risale a oltre 100 anni fa. La sua scoperta è dunque davvero emozionante per i botanici locali. Considerando anche il fatto che questa pianta è estremamente rara in tutto il Regno Unito, dove ormai si trova solo in poche popolazioni isolate che crescono intorno ai laghi e su terreni aperti e fangosi.

Nello stagno di Heydon, i semi di questo raro fiore, sono rimasti per anni sepolti nel fango sulle rive. Ma la rimozione di alcune piante di salice per il ripristino dello stagno, devono aver riportato in superficie i semi, dove, grazie alla luce, hanno germogliato. Il prof Sayer ha infatti spiegato che nel fango “non c’è ossigeno ed è molto scuro, è perfetto per preservare i semi“.

 

Recuperare gli “stagni fantasma” potrebbe far “riapparire” piante ormai ritenute scomparse

Questa scoperta mostra che le piante ritenute estinte possono essere riportate in vita con una buona conservazione dei loro ambienti. Per questo il professor Sayer ritiene importante questo progetto per il ripristino degli stagni del Norfolk. Come lui stesso afferma, “secoli fa, c’erano migliaia di stagni nel Norfolk, ma molti sono stati trascurati, diventando quelli che ora sono noti come stagni fantasma“.

Riportare al loro antico splendore questi stagni, potrebbe dunque significare la ricomparsa di alcune specie ormai scomparse, proprio come questo piccolo e raro fiore rosa.

Ph. Credit: Rob Peacock

Valeria Magliani
Valeria Magliani
Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Related articles

Come l’istruzione protegge il cervello dall’invecchiamento

L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita...

Droni con visione ultra-precisa grazie alla tecnologia ispirata agli occhi dei gatti

Una svolta nel campo della visione artificiale potrebbe cambiare per sempre la capacità di droni, veicoli autonomi e...

Tatto Umano: scoperte rivoluzionarie sui 16 tipi di cellule nervose

La percezione tattile è una delle capacità sensoriali più affascinanti e complesse dell'essere umano, permettendoci di interpretare il...

Lettura: come le relazioni parasociali migliorano il benessere psicologico

La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in...