Un gruppo di 35 archeologi volontari coadiuvati da un gruppo di 200 piccoli aiutanti, ha portato alla luce una casa medioevale, sepolta sotto quello che era un semplicissimo bagno pubblico della città di Cardiff in Inghilterra.
35 volontari e 200 bambini trovano una casa medioevale sotto un bagno pubblico
Gli archeologi, aiutati da 200 bambini, hanno scoperto che il piano inferiore di questa abitazione risalente al medioevo era completamente intatto. Dall’analisi dell’abitazione e dei manufatti ritrovati al suo interno, gli archeologi hanno stabilito si trattasse di una casa di alto livello, di proprietà di un cittadino importante. Gli archeologi ritengono si possa trattare dell’abitazione di un funzionario della vicina Cattedrale di Llandaff.
L’archeologo a capo degli scavi, Tim Young dell’Università di Cardiff, ha dichiarato che “è stata una sorpresa trovare un edificio di così alto livello”. Questa abitazione infatti, lunga circa 10 m, è ritenuta molto prestigiosa per l’epoca, data la cura dei particolari ed i materiali impiegati nella costruzione.
Una casa di alto livello, lo dimostra la pietra
Nella costruzione del bagno e del camino di oltre 570 anni, è stata infatti usata una pietra che “non era comunemente usata all’epoca, sebbene possa essere trovata nella Cattedrale di Llandaff”, come ha spiegato Young. Inoltre in questa casa medioevale sono state ritrovate piastrelle in ceramica e vecchie scarpe.
Anche se il primo piano della casa era intatto, il secondo piano è andato completamente perduto, distrutto forse nel 17° secolo per far posto ad altre costruzioni.