Una lunga storia di complotti ipotizzati nella ricerca NASA in Antartide

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Siamo all’ennesimo complotto che avrebbe messo in atto la NASA secondo le oltraggiose affermazioni di un documentario, o meglio un video su Youtube. Secondo le accuse la NASA non sarebbe interessata ai tunnel sotterranei dell’Antartide per testare le condizioni degli astronauti, ma per ben altri motivi.

La NASA ha tre basi in Antartide, Palmer, ANSET e McMurdo. Quest’ultima viene da sempre utilizzata per riprodurre, sfruttando il clima, l’isolamento, la temperatura ed il terreno dell’Antartide, per preparare gli astronauti allo spazio. Nel corso degli anni molti sono stati infatti gli astronauti che hanno preparato il loro corpo e la loro mente, nelle ghiacciate lande desolate dell’Antartide.

Negli anni ’50 e ’60, la NASA inviò proprio in Antartide i suoi astronauti diretti sulla Luna, con lo scopo di utilizzare i tunnel presenti nel continente ghiacciato come modelli dei crateri lunari. Oltre a quello di prepararli fisicamente alle condizioni che avrebbero potuto trovare sulla Luna o su Marte.

Secondo le teorie complottiste, quando le missioni di addestramento della NASA in Antartide sono aumentate, era solo per espandere le basi militari americane e per poter testare missili nucleari nei tunnel sotterranei dell’Antartide.

Questo sarebbe stato il motivo che avrebbe spinto la NASA, e più in generale gli Stati Uniti, a mostrare interesse per il continente antartico alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Un altro motivo per cui sarebbe nato questo interesse è ancora più bizzarro. Sarebbero infatti andati alla ricerca di Hitler! Che sarebbe fuggito e rifugiatosi in un bunker sotterraneo in Antartide.

In realtà si trattava di missioni di addestramento delle forze armate e successivamente di ricerche scientifiche ed addestramento degli astronauti. E a dimostrazione di ciò parlano i risultati e le ricerche scientifiche effettuate.

Valeria Magliani
Valeria Magliani
Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

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