Un recente studio ha rilevato la possibilità di far crescere alcuni microrganismi in un’atmosfera completamente piena d’idrogeno, sottolineando che questo potrebbe succedere anche su alcuni pianeti dell’Universo.
La nuova vita aliena, quindi, potrebbe prosperare ancora di più in ambienti molto simili purché in presenza, esclusivamente, di idrogeno. Questo porta a scoprire che alcuni microrganismi riescano a sopravvivere e crescere in un’atmosfera di solo idrogeno e che questo fenomeno possa replicarsi in tutti gli ambienti con caratteristiche simili.
Universo, cosa sono queste nuove forme di vita aliena?
Lontano dalla Terra, nell’Universo, ci sono molti eso pianeti, molto più grandi e con un’atmosfera simile a quella sopra citata. Questa atmosfera tende a espandersi molto di più rispetto a quella terrestre e ciò rende più facile, attraverso i nostri telescopi, ricercare pianeti alieni.
In passato questi rilevamenti sono stati un delusione in quanto, secondo gli scienziati, una vita in un’atmosfera d’idrogeno non aveva molte possibilità. I ricercatori ora hanno analizzato come due microrganismi, come E.Coli e il lievito, due forme di vita completamente diverse, riescano a sopravvivere e a riprodursi in ambienti ricchi di idrogeno.
Hanno notato che il batterio E.Coli cresceva due volte in modo più lento mentre il lievito circa 2,5 volte proprio per la mancanza di ossigeno. Il team spera che se quest’ultimi riescano a sopravvivere, un giorno potranno essere visibili anche dalla Terra. Poiché questi microrganismi producono enormi varietà di gas potrebbero essere rilevati dall’Universo.
Lo studio è stato pubblicato su Nature Astronomy e suggerirebbe anche come gli esperimenti potrebbero aiutare la ricerca di nuove forme di vita aliena su altri pianeti.