Il DNA non è qualcosa di perfetto, ma nella vita di ogni persona avvengono dei cambiamenti. Alcuni di questi sono il frutto di adattamenti ben specifici mentre altri sono più casuali. In questa trasformazione compaiono anche quelli che si possono tranquillamente definire errori. Per esempio, uno abbastanza comune per gli uomini è la perdita del cromosoma Y.
Dopo i 70 anni di vita, nel 40% degli uomini i globuli bianchi perdono il cromosoma Y, o anche detto mLOY. Questo porta di fatto a una durata della vita assai più breve, ma non solo. Il rischio di andare incontro a nuove patologie aumenta, si parla anche solo di cancro o il morbo di Alzheimer. Ma l’ultima scoperta riguarda anche un maggior rischio di problemi cardiaci.
Uomini e il cromosoma Y
Le parole dei ricercatori: “Vediamo che mLOY nei test di laboratorio provoca la fibrosi che porta a un declino della funzione cardiaca. Questa osservazione è in linea con i risultati del modello murino e suggerisce che mLOY ha un effetto fisiologico diretto anche nell’uomo. Il legame tra mLOY e fibrosi è molto interessante, soprattutto considerando le nuove strategie di trattamento per l’insufficienza cardiaca, la fibrosi polmonare e alcuni tumori che mirano a contrastare l’insorgenza della fibrosi.”
Gli studi dietro alla scomparsa di alcune cellule del cromosoma Y negli uomini stanno cercando di capire se tale mutazione è responsabile di altri problemi di salute legati all’invecchiamento, come per esempio l’infiammazione cronica. Si parla anche di evitare questa mutazione andando a bloccare le vie di comunicazioni delle cellule interessate.