All’infuori dell’Europa, inteso come continente, tra i vaccini più usati c’è quello cinese Sinovac. Per molti paesi è l’unico trattamento usato e pensato per uscire dalla pandemia, ma in questi giorni è venuto fuori un enorme problema. Il vaccino ha una bassa efficienza con due dosi, ma è praticamente inutile con una singola dose.
Quando si guarda al Regno Unito come punto di riferimento per il successo del programma vaccinale allora bisogna ricordarsi che la maggior parte delle persone hanno ricevuto solo una dose di vaccino. Visto l’efficacia dei trattamenti approvati, solo questa dose ha permesso l’abbattimento dei nuovi contagi giornalieri.
Al contrario, paesi come il Cile, non si trovano nella stessa situazione. Il paese sudamericano è tra quelli con il tasso più alto di persone vaccinate con una dose. Questo gli ha permesso di abbassare le misure restrittive, ma il risultato è stato completamente diverso da quello inglese a causa dei vaccini usati.
Vaccini e Covid-19: Sinovac
Hanno usato prevalentemente quello sviluppato dalla casa farmaceutica cinese Sinovac. Si è scoperto che utilizzando una sola dose del suddetto vaccino, per diversi giorni dopo l’inoculazione ha un’efficacia di appena il 3%. La situazione migliora di molto con la seconda dose e dopo due settimane si arriva anche a poco più del 50%. Il problema, appunto, è che molti hanno ricevuto solo la prima.
Adesso la Cina sta cercando di risolvere la situazione andando a mischiare diversi vaccini Covid-19 per migliorare l’efficacia. Detto questo, ora molti paesi devono fare i conti con una situazione praticamente identica a quella prima dell’inizio del programma vaccinale. Ora è tutto più complicato anche se il vaccino in questione garantisce la minore possibilità di sviluppare comunque i sintomi più gravi della malattia.
Ph. credit: Rappler