Anche in Italia la variante Delta sta causando un aumento dei contagi e per questo ritorna necessario stare attenti, soprattutto ai sintomi. Vaccinati o meno, tale ceppo è in grado comunque di contagiare e soprattutto lo fa con una velocità di molto superiore a quelli precedenti. Il risultato lo stiamo vedendo, non tanto nel nostro paese, ma in altri in Europa.
Rispetto ai precedenti contagi, la variante Delta causa dei sintomi diversi, o perlomeno quelli più comuni non sono gli stessi dei precedenti contagi. Ancora da sottolineare che ci sono leggeri cambiamenti anche per chi è vaccinato e chi no e ancora tra chi ha ricevuto due dosi e chi solo una. In sostanza, non è semplice come prima.
Variante Delta: i nuovi sintomi del Covid-19
Per cominciare, ovviamente chi non è vaccinato ha un alto rischio di venire contagiato dalla variante Delta. In questo caso, i cinque sintomi più comuni sono questi, in ordini decrescente di incidenza: mal di testa, mal di gola, naso che cola, febbre e tosse persistente. Visti così, e se non si presta attenzione, possono ricordare un comune raffreddore o altro.
Per chi è vaccinato invece è diverso. Per chi ha ricevuto solo una dose la top cinque è: mal di testa, naso che cola, mal di gola, starnuti e tosse persistente. A questo giro si aggiungono gli starnuti che possono sembrare suggerire altro. Con due dosi invece: mal di testa, naso che cola, starnuti, mal di gola e infine perdita dell’olfatto. Quest’ultimo era il sintomo principale inizialmente, ma ora no.