In molti paesi europei sta avvenendo una vera e propria strage di visoni, animali scelti a causa della loro pelliccia. In molte fattorie dove vengono allevati questi animali stanno sorgendo focolai di persone contagiate e molti di questi animali risultato essere a loro volta infetti. Per evitare di vedere una diffusione maggiore del virus, stanno venendo abbattuti.
Per esempio, la Spagna ha da poco ordinato di abbatterne 100.000 in una fattoria. In Olanda la strage ha già superato il milione di capi. Qui il numero dei visoni è così grande anche a causa di molti allevatori che sono stati riscontrati positivi al SARS-CoV-2. C’è stata una diffusione in ben 25 allevamenti diversi.
In Aragona sono stati fatti dei test. È venuto fuori che l’87% dei capi era stato contagiato diventando così un grave rischio anche per la trasmissione umana. Questi allevamenti si possono trasformare in serbatoi del virus oltre che di altri agenti patogeni che vengono incubati. C’è anche il rischio che avvenga qualche mutazione.
Visioni: la strage a causa del coronavirus
Aspetto ancora più triste di questa strage è il metodo. Per ucciderli viene usato del gas, una combinazione tra monossido e diossido di carbonio. Il problema è che si tratta di animali acquatici il che li rende degli ottimi apneisti. Per questo motivo ci vuole molto tempo per ucciderli usando il gas.
Tra l’altro, ora che alcuni confini sono stai riaperti e molti paesi stanno uscendo dall’emergenza, come la Cina, la domanda di pellicce sta aumentando quindi si sta cercando di rientrare in più fetta possibile dei capi persi a causa del virus.