La vitamina D potrebbe ridurne il rischio di diabete di tipo 2

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La vitamina D è nota per le sue proprietà benefiche per la salute delle ossa, ma recenti ricerche suggeriscono che potrebbe anche avere un effetto sul rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Un nuovo studio ha esaminato l’effetto della vitamina D sui livelli di zucchero nel sangue in persone con prediabete, una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più elevati rispetto alla norma ma non abbastanza per essere considerati diabete.

Lo studio, pubblicato sulla rivista “JAMA Network Open“, ha esaminato i dati di 4.837 partecipanti con prediabete che hanno preso parte allo studio Vitamin D Assessment (ViDA). I partecipanti sono stati randomizzati a ricevere una dose giornaliera di 100.000 UI di vitamina D o un placebo per un periodo di tre anni.

I risultati hanno mostrato che il gruppo che ha ricevuto la vitamina D ha avuto una riduzione del 7% del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto al gruppo che ha ricevuto il placebo. Questi risultati sono stati particolarmente evidenti in persone con livelli bassi di vitamina D all’inizio dello studio.

Questi risultati suggeriscono che la vitamina D potrebbe avere un effetto protettivo contro lo sviluppo del diabete di tipo 2, soprattutto in persone con prediabete e livelli bassi di vitamina D. Tuttavia, gli autori dello studio sottolineano che ulteriori ricerche sono necessarie per confermare questi risultati e per comprendere meglio il meccanismo attraverso il quale la vitamina D potrebbe influire sul rischio di diabete.

La vitamina D è spesso carente nella dieta, soprattutto durante i mesi invernali quando la luce solare è scarsa. La vitamina D può essere ottenuta attraverso l’esposizione al sole, ma anche tramite l’assunzione di cibi ricchi di vitamina D, come le uova, il salmone e i funghi, o attraverso supplementi.

Questo studio suggerisce che la vitamina D potrebbe avere un effetto lievemente protettivo contro lo sviluppo del diabete di tipo 2 in persone con prediabete e livelli bassi di vitamina D. Tuttavia, ulteriori ricerche sono necessarie per confermare questi risultati e per comprendere meglio il ruolo della vitamina D nella prevenzione del diabete di tipo 2. Nel frattempo, è importante mantenere livelli adeguati di vitamina D attraverso una dieta equilibrata e sana.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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