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Il veicolo elettrico WalkCar è come un laptop che si guida

Abbiamo già visto alcuni veicoli elettrici altamente portatili, inclusi minuscoli scooter e skateboard. Il nuovo WalkCar di Cocoa Motors, tuttavia, fa sembrare questi aggeggi enormi. È usato più o meno come un Segway, ma non è molto più grande di un laptop.

La WalkCar ha quattro piccole ruote, un corpo in alluminio e deve essere trasportata in una borsa inclusa quando non viene utilizzata. Lo sterzo si ottiene spostando il peso, mentre l’accelerazione e la frenata avvengono automaticamente quando si sale o si scende.

WalkCar, l’auto tascabile

La sua velocità massima è di 10 km / h e la batteria integrata impiega tre ore per caricarsi tramite USB, fornendo un’autonomia di 12 km. Sebbene sembri piuttosto gracile, la WalkCar è abbastanza potente da spingere una persona su una sedia a rotelle su una pendenza e può gestire carichi utili fino a 120 kg.

La struttura inferiore è in carbonio, mentre quella superiore, dove si poggiano i piedi, è in alluminio. La similitudine con gli overboard deriva dal fatto che anche per muoversi con il Walkcar bisogna spostare il bacino: in avanti per avanzare, indietro per arrestarsi, di lato per curvare.

Il movimento è garantito da quattro piccole ruote, ciascuna in grado di sterzare, posizionate alle quattro estremità del veicolo elettrico. Solo due però sono quelle che assicurano la trazione, perché al loro interno hanno un piccolissimo motore elettrico.

La batteria ha una capacità di appena 68 Wh, dato che però non inficia nel potenziale impiego quotidiano. Il Walkcar ha persino due diversi modi di utilizzo: Eco e Sport. Il primo consente una velocità massima di 10 km/h e un’autonomia di 7 km. Il secondo vede il dato velocistico passare a quota 16 km/h e quello riferito al range scendere a 5 km. In attesa di sapere se la commercializzazione del Walkcar avverrà anche in Europa, in Giappone è già in vendita a 198.000 ¥, l’equivalente di poco più di 1.600 euro.

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

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