Ogni settimana una nuova notizia sulle funzioni più attese di WhatsApp: la possibilità di utilizzare lo stesso profilo su più dispositivi contemporaneamente. Dalle immagini catturate si può intuire come la nuova funzione sostituisca WhatsApp Web, in modo tale da inglobarlo all’interno dei dispositivi sul quale avere lo stesso account.
Si potrà usare lo stesso account su quattro dispositivi nello stesso momento. Questo il limite imposto finora dagli sviluppatori per far in modo che tutto funzioni per il meglio. La grafica sarà effettivamente identica a quella di WhatsApp Web, anche se poi si popolerà con una lista più lunga dei dispositivi associati.
Finora l’account è stato legato al numero della scheda SIM e al massimo lo si può utilizzare su altri dispositivi tramite WhatsApp Web. La nuova funzione rende l’account WhatsApp indipendente dal numero telefonico e permette di utilizzarlo contemporaneamente su quattro dispositivi.
Affinché lo strumento non dia problemi, WhatsApp sta lavorando anche a funzioni “correlate” che verranno rilasciate nei prossimi mesi. Un esempio è Protect Backup che permetterà di proteggere il backup di WhatsApp con una password e con la crittografia end-to-end. In questo modo nessun hacker sarà in grado di rubare il nostro profilo WhatsApp e accedere a tutti i nostri segreti.
Inoltre, da alcune immagini apparse in rete e pubblicate sempre da WaBetaInfo sembra necessario l’utilizzo della rete Wi-Fi per poter usare l’account WhatsApp su nuovi dispositivi e trasferire tutti i file.
Difficile fare delle previsioni su quando verrà resa disponibile la possibilità di utilizzare lo stesso profilo WhatsApp fino a quattro dispositivi. Un percorso tortuoso che necessita di tempo: molto probabilmente ci vorrà la fine del 2020, l’inizio del 2021 per averla sui nostri smartphone.
L’industria della skincare è in continua evoluzione e sempre più spesso la scienza propone alternative non invasive ai classici trattamenti…
Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…
Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…
Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…
La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…
Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…