Il mondo della telefonia mobile italiano si appresta a vivere una vera e propria rivoluzione. Stando a quanto riportato da Bloomberg, infatti, Hutchison Whampoa e VimpelCom sarebbero ad un passo dall’accordo in merito alla fusione delle loro attività nel mondo della telefonia mobile italiano rappresentate dagli operatori Wind e 3 Italia che, nel corso dei prossimi mesi, potrebbero unirsi per dar vita ad un nuovo soggetto in grado di rivaleggiare, in modo sempre più rilevante, con le rivali TIM e Vodafone.
A guidare il nuovo gruppo aziendale, che mira ad ergersi come nuovo leader della telefonia mobile nazionale, potrebbe esserci Maximo Ibarra che attualmente ricopre la figura di amministratore delegato e direttore generale di Wind. L’attuale ad di 3 Italia, invece, Vincenzo Novari, dovrebbe entrare nel futuro consiglio di amministrazione.
La possibile fusione tra 3 Italia e Wind potrebbe portare un vero e proprio scossone nel mondo della telefonia mobile del nostro paese. Secondo i dati del 2014, infatti, i due operatori possono contare, insieme, su circa 30 milioni di clienti e su 6.4 miliardi di Euro di ricavi. Si tratta di dati davvero importanti che potrebbero costituire una solida base per dar vita ad un vero e proprio colosso del mondo delle telecomunicazioni. In ogni caso, almeno per il momento, la fusione non è ancora stata completata. Come detto, i rumors parlano di un accordo molto vicino ma i punti da chiarire sarebbero ancora numerosi. Si tratta, senza dubbio, di una questione davvero molto delicata che richiederà ancora diverso tempo prima di giungere ad una soluzione definitiva. Maggiori dettagli, in ogni caso, emergeranno, senza alcun dubbio, già nel corso dei prossimi giorni. Il futuro di Wind e 3 Italia sembra essere sempre più vicino ad una fusione che andrebbe a modificare radicalmente gli equilibri nel mercato della telefonia italiano.