Xiaomi ha deciso di rendere pubblici i valori SAR relativi ai propri smartphone. Ma che cos’è il SAR?
SAR (acronimo di Specific Absorption Rate) è un parametro che considera il tasso di assorbimento specifico delle onde radio emesse da un dispositivo elettronico in funzionamento quando esposto ad un campo elettromagnetico.
Nel caso di produttori come Samsung, Apple o Sony non è difficile trovare riferimenti espliciti all’indice nella scheda tecnica, lo stesso non si può dire per i costruttori d’oltreoceano che spesso si riservano il diritto di omettere tale dato. Anche Xiaomi rientra in questo contesto.
Famosa per la commercializzazione di terminali top di gamma dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, Xiaomi è senz’altro uno de brand cinesi più apprezzati del segmento smartphone. Ma quali sono gli indici SAR di riferimento per i suoi telefoni? A rispondere è la stessa azienda che, in queste ore, ha diramato una tabella dettagliata che proponiamo qui di seguito:
In merito alla questione, possiamo dire che ogni Paese rispetta disposizione differenti in merito ai limiti da imporre al parametro. Negli States, ad esempio, la Federal Communications Commission (FCC) ha imposto un tetto massimo di 1,6 Watt per chilogrammo (W/kg), mentre in Europa si è stabilita la soglia di 2 W/kg. La tabella, in questo caso, parla chiaro.
Ci troviamo, infatti, al di sotto dei limiti proposti dalle commissioni e con valori che in nessun caso superano gli 1,5 W/Kg, anche nel caso degli Xiaomi Redmi 4 e dei Mi Note Pro che popolano le vette della classifica.
Avete mai considerato questo dato o acquistate i vostri smartphone sottovalutando la situazione? Esprimetevi in proposito rilasciando un vostro personale commento.