Nel 1925, un cane da slitta di nome Balto divenne famoso per aver condotto l’ultima tappa di un estenuante viaggio di 1.100 miglia attraverso la natura selvaggia e ghiacciata dell’Alaska per consegnare medicine salvavita alla remota città di Nome. La storia di Balto ha catturato i cuori del mondo e ha cementato il suo posto nella storia come eroe. Ora, quasi un secolo dopo, Balto torna a fare notizia, questa volta come oggetto di uno studio rivoluzionario sul DNA che getta nuova luce sulla storia dell’addomesticamento dei cani.
Lo studio, condotto da un team di ricercatori nell’ambito del Progetto Zoonomia, ha analizzato il DNA di Balto e di altri cani da slitta, oltre a lupi e altre razze canine, per tracciare la storia evolutiva dei cani. I ricercatori hanno scoperto che i cani da slitta come Balto hanno una firma genetica unica che li distingue dalle altre razze canine e dai lupi, suggerendo che sono uno dei tipi di cani più antichi e geneticamente distinti.
Il DNA di Balto può dirci di più sull’addestramento dei cani
Secondo lo studio, i cani da slitta come Balto sono strettamente imparentati con un gruppo di cani addomesticati in Asia più di 16.000 anni fa. Questi primi cani sono stati allevati per la loro capacità di lavorare a fianco degli umani e alla fine i loro discendenti si sono diffusi in tutto il mondo. I ricercatori ritengono che i cani da slitta come Balto abbiano svolto un ruolo cruciale in questo processo, fungendo da ponte tra i primi cani addomesticati e i cani che sarebbero stati successivamente allevati per scopi specifici, come la caccia o la guardia.
Lo studio getta anche nuova luce sulla relazione tra cani e lupi. Mentre studi precedenti hanno suggerito che i cani sono stati addomesticati da un gruppo di lupi che si discostava da altri lupi circa 20.000 a 40.000 anni fa, i risultati del progetto Zoonomia suggeriscono che il processo di addomesticamento del cane era più complesso di quanto si pensasse in precedenza. I ricercatori hanno trovato prove di incroci tra lupi e primi cani addomesticati, il che suggerisce che i due gruppi potrebbero essere coesistiti e incrociati per migliaia di anni prima che i cani diventassero completamente addomesticati.
I ricercatori avvertono che le loro scoperte sono preliminari e che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la storia evolutiva dei cani. Tuttavia, ritengono che il loro studio fornisca nuove importanti informazioni sulle origini di uno dei compagni più stretti dell’umanità. I cani sono stati al nostro fianco per migliaia di anni e hanno svolto un ruolo cruciale nella nostra evoluzione e nella nostra storia, ha affermato uno degli autori principali dello studio. Studiando il loro DNA, possiamo saperne di più sulla loro provenienza e su come sono diventati i fedeli compagni che conosciamo e amiamo oggi.
Un ruolo significativo nella storia umana
I risultati dello studio sono stati accolti con entusiasmo e interesse sia dagli amanti dei cani che dagli scienziati. Molti sono incuriositi dall’idea che i cani da slitta come Balto possano essere uno dei tipi di cani più antichi e geneticamente distinti e che possano aver svolto un ruolo chiave nel processo di addomesticamento del cane. Altri sono affascinati dall’idea che cani e lupi possano essere coesistiti e incrociati per migliaia di anni e che questa complessa relazione possa aver svolto un ruolo cruciale nell’evoluzione dei cani.
Nel complesso, lo studio del DNA di Balto da parte del progetto Zoonomia ha aperto nuove strade di ricerca e ha suscitato nuove domande sulla storia dell’addomesticamento del cane. È chiaro che i cani hanno svolto un ruolo significativo nella storia umana e che il loro patrimonio genetico è tanto affascinante quanto complesso. Mentre gli scienziati continuano a esplorare la storia evolutiva dei cani, è probabile che otterremo nuove intuizioni sulle origini di uno dei compagni più stretti dell’umanità e un più profondo apprezzamento per il legame che esiste tra cani e umani da migliaia di anni.
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