Boston Dynamics ci riprova: ecco il nuovo robot da incubo

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La robotica sta compiendo passi da gigante negli ultimi anni, tra i marchi che si sono fatti conoscere c’è anche Boston Dynamics. L’azienda americana è diventata famosa per robot che sembrano usciti da film dell’orrore.

Un’azienda nata come costola del MIT e poi passata tra le mani di Google, Alphabet ha poi scaricato BD, che attualmente è di proprietà di SoftBank, gruppo che si occupa di telecomunicazioni. Boston Dynamics ha una storia travagliata ma questo non ha fatto demordere il team di sviluppo.

SpotMini, nuova versione del robot Boston Dynamics

Tra i motivi di questa scelta aziendale ci sono sicuramente i design poco rassicuranti dei robot presentati, la nuova creatura non si discosta da questa curiosa linea estetica. Vi presentiamo la nuova versione di SpotMini, che vi mostriamo in azione in un breve video.

boston dynamics spotmini robot

Qualcosa è stato fatto dal punto di vista estetico, ci troviamo al cospetto di una macchina meno spaventosa del suo predecessore, tuttavia restano le sensazioni sgradevoli. Apprezzabile la scelta di colorare il dispositivo, una sorta di cane robotico che sorprende per la fluidità dei suoi movimenti.

Niente da dire dal punto di vista tecnico, l’equilibrio è mantenuto tramite complessi calcoli in tempo reale volti a posizionare in maniera ottimale ciascun elemento della macchina, questo “cagnolino” però non ha la testa.Questo comunque non gli impedisce di “guardare” verso la telecamera. 

“Coming Soon”, Boston Dynamics non rilascia dichiarazioni specifiche circa il lancio del prodotto, non sappiamo quanto ci sarà da aspettare. Questo dispositivo è pensato per attività quotidiana, l’agilità nei movimenti potrebbe consentirne l’impiego anche in situazioni d’emergenza.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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