Cervello, quali specifici nutrienti possono aiutare le sue funzioni?

Alcuni specifici nutrienti presenti negli alimenti possono contribuire ad aiutare il cervello nello svolgere le funzioni più importanti

L’alimentazione è un aspetto di grande importanza per la salute del nostro organismo, al pari dell’attività fisica. Mangiare in modo sano ed equilibrato, apportando tutti i nutrienti necessari per lo svolgimento delle funzioni vitali del corpo, ci permette di evitare anche nel corso della vecchiaia malattie cardiovascolari e neurodegenerative.
Bisogna ovviamente preferire alimenti sani ricchi di macro e micronutrienti, evitando il più possibile “cibi spazzatura” e cibi ricchi di grassi e colesterolo cattivo LDL. Nello specifico, è stato riscontrato che alcuni nutrienti in particolare sono ottimi per il cervello. Scopriamo quali sono.

I nutrienti che aiutano il cervello

Il cibo e le sostanze chimiche nel nostro cervello interagiscono per farci andare avanti per tutto il giorno. È importante mangiare una varietà di cibi sani, poiché hanno effetti diversi sul nostro cervello.

Ad esempio, i carboidrati aumentano la serotonina, una sostanza chimica del cervello che ha un effetto calmante. Forse è questo il motivo principale che ci porta a mangiare cibi ricchi di carboidrati in situazioni di stress ed ansia.
Gli alimenti ricchi di proteine ​​aumentano la tirosina, la dopamina e la noradrenalina, che aiutano ad aumentare la vigilanza.
Inoltre, alcuni grassi sani (acidi grassi omega-3) diventano parte delle membrane delle cellule cerebrali e controllano molti processi cerebrali.
Una cattiva alimentazione o la mancanza di una varietà di cibi sani può contribuire al disturbo della depressione, limitando la disponibilità di questi nutrienti specifici al cervello e riducendo quindi l’efficienza delle funzioni cerebrali.