La dermatite shiitake è una condizione cutanea rara ma importante che può insorgere dopo l’ingestione di funghi poco cotti. Questo disturbo, noto anche come “dermatite da fungo cinese”, è causato da una reazione allergica alla lentinanina, una sostanza chimica presente nei funghi shiitake crudi. Mentre il consumo di shiitake cotti non rappresenta alcun rischio, è essenziale essere consapevoli di questa reazione potenziale per evitare spiacevoli conseguenze. Un uomo, un 72enne è finito in ospedale per una dolorosa eruzione cutanea, causata proprio da questa rara condizione.
Il tempo medio di insorgenza dopo l’ingestione di funghi shiitake è in genere di 24 ore, con un intervallo compreso tra 12 ore e 5 giorni. La maggior parte dei pazienti guarisce completamente entro 3 settimane, con o senza trattamento. Segnalata per la prima volta in Giappone nel 1977 , la dermatite da shiitake è più comune in Asia, dove i funghi vengono regolarmente consumati. Tuttavia, casi sono stati segnalati altrove, ad esempio in Europa, Nord America e Sud America. Questa tipologia di eruzione cutanea è molto simile a quella che a volte sviluppano i pazienti che assumono il farmaco chemioterapico bleomicina.
Dermatite Shitake, una rara condizione causata dai funghi poco cotti
I sintomi della dermatite shiitake possono variare da individuo a individuo, ma generalmente includono eritema, prurito, vesciche e desquamazione della pelle. Questi sintomi possono comparire da alcune ore a diversi giorni dopo l’ingestione dei funghi poco cotti. È importante notare che la gravità della reazione può variare e, in alcuni casi, la dermatite può richiedere cure mediche specialistiche. Sebbene questa condizione è qualcosa di raro, esistono alcune precauzioni che si possono prendere per prevenirne l’insorgenza. La cottura completa dei funghi shiitake distrugge la lentinanina, rendendo sicuro il loro consumo. Inoltre, è fondamentale acquistare funghi freschi e di alta qualità da fornitori affidabili. Coloro che sono inclini alle allergie alimentari o che hanno una storia di reazioni cutanee sono incoraggiati a consultare un medico prima di consumare funghi shiitake crudi.
La diagnosi di solito si basa sull’anamnesi del paziente, sull’esame fisico e, in alcuni casi, su test allergici specifici. Nel caso in cui la reazione cutanea sia grave o persistente, potrebbe essere necessario un consulto con un allergologo o un dermatologo. Il trattamento può comprendere l’uso di creme antistaminiche o corticosteroidi topici per alleviare i sintomi e accelerare la guarigione. Nonostante sia di solito innocua e autolimitante, è importante considerare l’incidenza delle reazioni allergiche a qualsiasi alimento, compresi i funghi. Per coloro che desiderano includere lo shiitake nella loro dieta, è consigliabile optare per la versione cotta per evitare complicazioni. Inoltre, è essenziale essere consapevoli dei sintomi della dermatite da shiitake e cercare assistenza medica se necessaria.
Essendo consapevoli di questa potenziale reazione e prendendo le adeguate precauzioni nella preparazione dei funghi, è possibile evitare spiacevoli conseguenze per la salute. Tuttavia, in caso di sintomi sospetti, è fondamentale consultare un medico professionista per una diagnosi e un trattamento appropriato. Con la giusta informazione e attenzione, è possibile godere dei benefici nutrizionali dei funghi shiitake in modo sicuro e delizioso.
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